Sono entrate in vigore le nuove regole previste dalla riforma del Codice della Strada: come utilizzare il telefono in auto evitando le sanzioni.
Da qualche giorno è entrato in vigore il nuovo Codice della Strada che prevede una serie di novità, tra cui la stretta per chi utilizza il cellulare alla guida. Sono state inasprite, difatti, le pene e le sanzioni per chi viene sorpreso con lo smartphone al volante.
Per evitare le multe in questione, è necessario, dunque, evitare l’utilizzo di dispositivi elettronici o adottare soluzioni consentite dal Codice della Strada. Esistono, difatti, degli strumenti, anche per le vetture non troppo moderne, che permettono di effettuare una chiamata al volante, ma senza far distrarre il conducente e compromettere la sicurezza stradale. Vediamo di quali si tratta e come vanno utilizzati nel dettaglio.
Da sabato 14 dicembre 2024 sono valide le nuove modifiche, introdotte dalla riforma del Codice della Strada, proposta dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini e approvata di recente dal Governo.
Tra varie novità, spicca anche la stretta introdotta per chi utilizza il cellulare alla guida con sanzioni più severe rispetto a quelle precedenti. Chi, difatti, viene “pizzicato” al volante con lo smartphone rischia multe da 250 a 1.697 euro con la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi per la prima infrazione, mentre per chi viene sorpreso per la seconda volta nell’arco di due anni, la multa può variare da 350 a 2.588 euro e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi, a cui si aggiunge anche la decurtazione da 8 a 10 punti dalla patente. Un’altra novità introdotta dalla riforma riguarda la sospensione breve della patente, prevista anche per l’uso del cellulare: le forze dell’ordine possono disporre la sospensione per una settimana se il trasgressore ha un saldi di punti sulla patente tra 11 e 19, mentre di 15 giorni se si hanno meno di 10 punti.
La legge non prevede multe se il conducente è al telefono al volante, ma utilizza dispositivi che non mettano a repentaglio la sicurezza stradale, dunque, non distraendo il conducente e che non prevedano comandi manuali. Nel dettaglio, è possibile utilizzare il telefono con comandi vocali o dispositivi vivavoce Bluetooth, come quelli integrati sui veicoli più moderni o anche quelli che possono essere collegati all’accendisigari del mezzo.
L’uso di questi strumenti non è punito dalla legge a patto che il conducente non venga distratto. Per collegarli allo smartphone, prima di mettersi al volante è necessario attivare il Bluetooth sul cellulare e effettuare la sincronizzazione seguendo le istruzioni sullo schermo.
È necessario sapere, però, sapere che sono previste anche delle multe per chi utilizza impropriamente gli auricolari in auto. Nel dettaglio, come abbiamo già anticipato, è consentito l’uso di sistemi vivavoce o Bluetooth, a patto che il dispositivo non venga tenuto in mano o riduca le capacità uditive ad entrambe le orecchie. In questo caso la multa può andare dai 160 ai 646 euro.