La Commissione dell’UE è pronta a sanzionare l’Italia per i patti previsti e che non sta rispettando. Cosa succede?
Quando una normale famiglia, con un reddito medio, non riesce a pagare tutte le tasse che lo Stato manda ecco che i problemi man mano possono aumentare.
Dall’energia, al gas fino a passare al famigerato Canone Rai, la tassa per finanziare la televisione nazionale. Ci sono sempre state grandi discussioni intorno a questo obbligo di pagamento, fino a quando nel 2015, Renzi, all’epoca Premier italiano decise di “accorpare” 9 euro all’interno della bolletta sulla luce.
In 10 mesi, quindi il pagamento del canone Rai era risolto. Ma in opposizione erano contrari. Si criticò la scelta perché cambiava la normalità del pagamento delle tasse che gli italiani dovevano alle varie aziende di gas ed elettricità.
La riduzione del canone Rai
Nel corso della presentazione della Manovra di Bilancio 2024, tenuta dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha annunciato in conferenza stampa la riduzione della tassa sul possesso del televisore che porterà un risparmio di 20 euro all’anno.
E puntuali sono arrivate le forti critiche da parte da Fnsi e Codacons. Lo sconto, quindi si è ridotto di 20 euro. Si passa dai 90 ai 70 euro da pagare durante l’anno sempre però all’interno della bolletta della luce.
Per alcuni cittadini italiani questa scelta, può dare un po’ di fiato alle proprie tasche, alcuni invece non la pensano così.
L’UE multa l’Italia?
Purtroppo se alcuni cittadini italiani pensavano che il canone Rai potesse scomparire, bisognerà aspettare ancora un po’. Chi non paga la tassa del canone Rai, deve presentare un esposto ufficiale all’Agenzia delle Entrate per mostrare che non ha televisione in casa.
Il problema adesso dell’Italia è affrontare la promessa non mantenuta con la Comunità europea: infatti già da tempo erano arrivati degli avvisi all’Italia di eliminare definitivamente il pagamento del canone, altrimenti sarebbero giunte dure sanzioni.
L’Italia, di conseguenza non ha salvaguardato gli impegni e la UE multerà l’Italia, con le tasse pagate dagli italiani.
Altra novità riguarda invece dal piano dello Stato, per cercare di bilanciare questa riduzione. Attraverso le parole di Giorgetti, l’Italia coprirà questa differenza con denaro pubblico e di conseguenza la Rai sarà sempre sostenuta dai soldi dei cittadini.
Ma questo progetto non è del tutto chiaro: anche i vertici della Rai, appaiono dubbiosi su questa decisione. Il direttore generale della Rai, Giampaolo Rossi ha dichiarato di riottenere i 110 milioni sottratti al canone Rai.
I partiti di opposizione ed anche altre figure di rilievo come Giancarlo Leone, presidente dell’Osservatorio italiano audiovisivo, non si sono detti soddisfatti da questa decisione del Governo.