Novità per quanto riguarda il Bonus 550 euro, prorogato anche nel 2024: vediamo chi può ottenerlo e i requisiti richiesti.
Il Bonus 550 euro è stato prorogato anche per il 2024, fortunatamente. Si tratta di un incentivo destinato a tutti i lavoratori dipendenti a tempo parziale, i quali possono beneficiare di questa somma per un anno intero, riuscendo a raggiungere, così, uno stipendio intero. Si tratta di un’integrazione che rientra nel Decreto Fiscale connesso alla Legge di Bilancio 2024.
Pubblicato lo scorso 18 ottobre sulla Gazzetta Ufficiale, il bonus è stato rinnovato anche per il prossimo anno. A beneficiarne sono i dipendenti assunti con contratto part time, ovviamente bisogna avere i giusti requisiti per fare domanda. Questa agevolazione, infatti, richiede determinate condizioni. Scopriamo quali sono.
Introdotto dal Decreto Aiuti, per coprire il periodo di inattività di tanti lavoratori part time, il Bonus 550 euro è un’integrazione sullo stipendio. Lo possono ottenere i lavoratori dipendenti a contratto part time ciclico, anche se per il 2024 decade il vincolo della verticalità, ossia lo svolgimento del lavoro a tempo pieno solo in alcuni giorni della settimana.
L’indennità una tantum, pari a 550 euro, è prevista per i lavoratori dipendenti di aziende private con contratto a tempo parziale ciclico (quindi non più solo verticale), che preveda periodi non interamente lavorati di almeno un mese continuo. Chi fa domanda per il bonus ovviamente non deve ricevere altri aiuti economici, quindi non deve essere titolare di Naspi, pensione o di un qualsiasi altro tipo di contratto da dipendente.
L’agevolazione viene riconosciuta una sola volta, e viene erogata direttamente dall’INPS. Su come presentare la domanda, ancora devono essere definiti i termini e le tempistiche, tuttavia, si ipotizza possano essere gli stessi dell’anno passato. Il rinnovo è stato reintegrato e ampliato, tanto da includere tutti i dipendenti a tempo parziale nel 2022.
Tutti i dipendenti che avevano contratto part time ciclico nel 2022 possono godere del bonus 550 euro, sia con un contratto verticale o meno. Quest’anno, dunque, le persone che potenzialmente possono ricevere l’incentivo sono molte di più rispetto a quello dello scorso anno. La somma erogata dall’INPS non influisce sulla formazione del reddito.
Il budget totale per finanziare tale manovra è di circa 30 milioni di euro per l’anno 2023. L’INPS, insieme al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e al Ministero dell’Economia e delle Finanze, vigilerà sulla correttezza delle erogazioni. Il rinnovo del bonus anche per il 2024 è un significativo passo in avanti per l’aiuto di tanti lavoratori e un sostegno anche alle aziende.