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Beffa Netflix: nuovi aumenti negli abbonamenti. Dove si paga di più

Beffa Netflix, ecco che cosa ha deciso l’azienda. La comunicazione è arrivata nelle scorse ore: nuovi aumenti negli abbonamenti, utenti scontenti. 

Netflix schermata iniziale scelta contenuti (pensioniora.it)

Non arrivano buone notizie sul fronte Netflix. Il colosso di streaming, tanto acclamato dalla critica in questi ultimi anni, rischia seriamente di andare incontro ad un effetto boomerang a causa delle scelte discutibili prese nel corso degli ultimi mesi. Anche l’ultima novità ufficializzata nelle scorse ore ha lasciato di stucco gli utenti, inorriditi dai rincari che hanno sconvolto l’immaginario collettivo.

Dopo aver abbandonato definitivamente ‘l’abbonamento perfetto‘ da poco meno di 8 euro, gli utenti dovranno stare in guardia in vista dei prezzi al rialzo decisi dalla società, che dopo un’attenta analisi ha deciso di rimpolpare il proprio portafoglio a discapito degli affezionati clienti.

Beffa Netflix, nuovo rialzo per quanto riguarda gli abbonamenti

Netflix schermata iniziale scelta contenuti (pensioniora.it)

Come riportato nell’ultima analisi aziendale (dati forniti da ‘tecnologia.libero.it’) i ricavi sono aumentati del 7,8%, con un netto registrato dell’1,67 miliardi di dollari. Paradossalmente, come riporta il sito, le difficili scelte compiute nell’ultimo anno (almeno sino a questo momento) stanno dando i loro frutti: i dati riferiscono che ci sono più clienti rispetto al passato, con un incredibile più 8,76 milioni di abbonati in più.

Ora bisognerà capire che cosa succederà, visto che in diversi paesi alcuni piani subiranno delle differenze: negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Francia cambieranno il piano Base e quello Premium, che costeranno ben 11 dollari/sterline/euro in più al mese rispetto al passato.

Beffa Netflix, utenti arrabbiati per l’ennesima scelta discutibile

Anche in Italia ci saranno dei rincari, soprattutto alla luce della cancellazione dell’abbonamento da 7,99 euro, da molti indicato come il prezzo ideale per moltissimi clienti che volevano spendere di meno tra i vari piani tariffari senza pubblicità.

Ad oggi, sempre secondo il sito, i prezzi degli abbonamenti attuali sono i seguenti: il piano standard con pubblicità costa sui 5,49 euro, il piano standard 12,99 euro, il premium 17,99 euro. Ora i clienti devono solo attendere l’evolversi della situazione; resta da capire se le scelte saranno fatte in funzione del nuovo anno o se la novità colpirà i clienti nel periodo di natale, un possibile duro colpo per tutti i potenziali nuovi fruitori del servizio.

Stefano Migheli 

Pubblicato da
Redazione PensioniOra