Risparmiare sul congedo parentale: come si fa

Come evitare i giorni festivi nel congedo parentale, ecco il modo migliore per risparmiare giornate preziose

risparmiare giorni congedo
Congedo parentale (Pensioniora.it)

Il congedo parentale rende possibile accudire la prole nei primi 12 anni di vita dei figli e soddisfare i loro bisogni affettivi e relazionali, con un’astensione programmata dal lavoro. È disponibile per ambedue i genitori e può essere sfruttato sia a giornate che a ore. Quindi al momento della richiesta del congedo si possono indicare delle giornate singole che dei periodi.

A volte può capitare che i giorni festivi la domenica e il sabato siano scalati dai periodi di astensione dal lavoro ancora a disposizione, quando sono compresi nel periodo di stop dall’attività lavorativa. Esistono anche delle modalità per evitare di perdere dei giorni festivi, in modo che non siano conteggiati nel congedo parentale. Quindi sfruttare questo trucco è conveniente, ma solo in un caso.

Congedo parentale ecco come comportarsi

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Congedo parentale (Pensioniora.it)

La norma prevede che i giorni festivi compresi nel periodo di astensione dal lavoro siano conteggiati nel congedo parentale stesso. Quindi in mese di congedo di trenta giorni dal primo all’ultimo, sono conteggiate le giornate lavorative quanto quelle in cui normalmente non si lavora (il sabato e la domenica).

Anche i giorni festivi compresi tra due periodi di astensione per congedo sono conteggiati. Uno dei modi per far sì che i festivi e il sabato non siano inclusi nel calcolo complessivo è tornare almeno una giornata sul posto di lavoro. Così facendo il conto complessivo si interrompe e il sabato e la domenica sono risparmiati.

Un altro sistema scaltro, ma consentito dalla normativa, è prendere un giorno di ferie per il lunedì o il venerdì successivo. In questo modo il congedo non è più completo e ininterrotto, ma spezzato da un giornata di ferie, con il risultato che il conteggio non contiene le giornate di sabato, di domenica e dei festivi eventuali.

Il trucco descritto è perfettamente legale, ma può deteriorare i rapporti con il datore di lavoro che non può opporsi alla concessione del congedo parentale, ma che invece può fare per le ferie. Trovare un accordo con il datore e programmare il congedo con largo anticipo consente di organizzare al meglio le eventuali sostituzioni e mantenere un clima di fiducia nel luogo di lavoro.

Una modalità troppo scaltra nella gestione del proprio congedo parentale potrebbe deteriorare i rapporti e creare tensioni nel contesto lavorativo, ricordando che il datore di lavoro non ha alcun interesse di far conservare al dipendente giornate di astensione dal lavoro di cui potrebbe fruire in futuro. Quindi meglio trovare un accordo per non deteriorare la situazione e rendere conveniente l’esclusione di sabato e domenica dal congedo.

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