Quali sono le differenze tra Caf e patronato, che tipo di servizi possono garantire per soddisfare le esigenze dei cittadini
Le necessità relative a pratiche, agevolazioni, contratti di locazione, sicurezza sociale, pensioni e così via sono certamente innumerevoli e richiedono spesso competenze e conoscenze nei più svariati settori dal diritto amministrativo alla conoscenze delle normative previdenziali. Insomma un semplice cittadino può perdersi nella giungla dei regolamenti, delle procedure e delle normative esistenti.
Non a caso per moltissimi servizi relativi a pratiche quotidiane, che hanno a che fare con i rapporti con la pubblica amministrazione, sia decisivo l’intervento di specialisti e professionisti che possano aiutare i cittadini. Le organizzazione che maggiormente sono ricercate in casi del genere sono Caf (Centri di assistenza fiscale) e patronati.
In apparenza, queste due strutture appaiono uguali e in qualche modo sovrapponibili. In realtò sono diverse non solo per statuto e natura, ma anche per funzioni e servizi che possono svolgere e offrire, anche in termine di legge. Il Caf è essenzialmente un’organizzazione che si occupa di pratiche fiscali a cominciare dalla dichiarazione dei redditi.
Il patronato, invece è un ente con riconoscimento del Ministero del lavoro, che ha come principali attività quelle inerenti a pensioni e sicurezza sociale. Quindi da questa prima divisione di compiti e funzioni deriva una differenza nelle pratiche che possono essere effettuate e quindi nei servizi svolti a favore dei cittadini.
A proposito di servizi vale la pena di ricordare che molte delle pratiche svolte sono gratuite, mentre per altre esiste un tariffario con costi inferiori a quelli di professionisti abilitati che offrono servizi analoghi alla clientela. Aggiungiamo inoltre che gli operatori di Caf e patronati sono comunque professionisti dei settori nei quali intervengono.
Ma vediamo nel dettaglio alcune delle prestazioni che sono offerte da Caf e patronati. In genere le pratiche fiscali richieste nei Caf sono di datori di lavoro e dipendenti ai quali esperti del settore tributario e fiscale danno un servizio completo e affidabile. I servizi gratuiti sono quelli inerenti modulistica precompilata per Isee, Assas/PS, Icric/frequenza.
I servizi a pagamento del Caf hanno prezzi differenti a seconda della condizione economica del cliente e delle sua iscrizione al sindacato. Le principali pratiche a pagamento svolte dal Caf sono: dichiarazione dei redditi, dichiarazione IMU, rilevazioni catastali e ipocatastali, calcolo modello F24 per IMU e TASI, registrazione contratto di locazione, successioni, compravendite, contratti di lavoro domestico.
Il patronato invece si occupa di altre questioni più vicine a problemi previdenziali e di sicurezza sociale. Le principali pratiche svolte sono: pensione e riconoscimento invalidità, richiesta indennità disoccupazione, dimissioni on line per pensionati, rilascio Certificazione Unica online, richieste Inps per permessi e congedi, rimborso farmaci acquistai, richiesta reddito di cittadinanza.
Ultima osservazione da fare. In caso di errori di Caf e patronati nella presentazione di domande e documenti si può richiedere un rimborso. Va da sé che se l’errore è dovuto a informazioni, dati e documentazioni non corrette fornite dal cittadino, la struttura non è tenuta al risarcimento. E i danni possono essere dimostrati solo dopo denuncia al giudice che valuterà il caso.