Non tutte le banche offrono gli stessi tassi di interessi ai propri correntisti: ecco qual è la banca più vantaggiosa in questo senso
Gli italiani che depositano i propri soldi in banca sono sempre di più. Se fino a qualche anno fa le persone preferivano tenere i propri risparmi in casa, adesso sono le banche ad avere questo privilegio. Tenere i soldi depositati in banca è infatti molto più sicuro che tenerli nascosti da qualche parte in appartamento dove è più probabile una visita dei ladri.
Inoltre, dal 2017, è obbligatorio per i datori di lavoro pagare i propri dipendenti tramite metodi di pagamento tracciabili e quindi tramite bonifici bancari. Ne consegue che tutti i dipendenti devono avere per forza di cose un conto corrente bancario collegato ad una carta di credito o bancomat.
Tassi di interesse bancari: ecco quali sono i più convenienti
Ogni istituto bancario offre dai tassi di interessi diversi ai propri correntisti. I tassi dipendono infatti da diversi fattori ed elementi, sono variabili e versati in funzione della liquidità presente su un conto corrente. Nel nostro Paese esistono due tipi diversi di conto corrente: quello ordinario e quello bancario.
Il conto corrente ordinario è un contratto con il quale due soggetti sono legati tra di loro da reciproci debiti e crediti mentre quello bancario è il contratto con cui la banca “assume il mandato di compiere per conto del cliente e dietro il suo ordine pagamenti e riscossioni (di assegni, cambiali, fatture, imposte, bollette, ecc), fornendo quindi al cliente il cosiddetto servizio di cassa“.
Ogni conto corrente è composto da un codice IBAN, un codice alfanumerico composto da 27 caratteri alfanumerici che al suo interno contiene diversi indicatori. Come detto, non tutti i conti correnti sono uguali così come non sono uguali i tassi di interessi versati dalle proprie banche.
La prima cosa da dire è che il tasso di interesse offerto dalla banca ai propri correntisti rappresenta una remunerazione che consente di generare un rendimento passivo sulla base della giacenza media annua, quindi sulla quantità media di denaro presente su un conto corrente.
Fino a qualche anno fa i tassi di interesse delle banche potevano sfiorare anche il 4% mentre, negli ultimi anni, questi sono calati drasticamente fino a rasentare lo zero. Fortunatamente, però, per merito dell’aumento dei tassi di interesse della Banca Centrale Europea e a causa dell’inflazione che ha superato, in Italia, l’8%, i tassi di interesse hanno ripreso lievemente a crescere.
Vediamo quali sono, ad oggi, gli istituti bancari che offrono i tassi di interessi più vantaggiosi in 12 mesi sui conti deposito da 20mila euro. L’istituto bancario più conveniente, in questo senso, è Cherry Bank che dà interessi del 4,75 euro arrivando ad un totale di 664,82€ annui.
Segue poi Banca AideXa con Conto Deposito X risparmio che dà interessi 4,5% con un guadagno annuale di 627,72€. BPL Banca con il Deposito a interessi anticipati dà un 4,4% con un guadagno annuale di 612,87€.
Per quanto riguarda invece gli istituti bancari con conti non vincolati che offrono più interessi abbiamo Banca AideXA che offre tassi del 3,5% con un guadagno di 239 euro all’anno; IBL Banca con tassi del 3,30% e un guadagno annuo 210 euro e Findomestic con tassi al 3% per un guadagno annuo di 202€.
