In arrivo nuovi avvisi ai beneficiari del Reddito di Cittadinanza (RdC), ecco che cosa viene comunicato ai percettori
Le grandi manovre intorno al Reddito di Cittadinanza non sembrano placarsi, anzi l’avvio della procedura del Supporto per il Lavoro e la Formazione con l’attivazione della piattaforma SIISL (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa) sta aumentando l’attività di comunicazione e informazione riguardo il sussidio.
Come noto per gli occupabili, con l’erogazione della settima mensilità nel 2023 il RdC si è definitivamente concluso e non resta per loro che aderire al programma SIISL per avviare l’iter che porta all’indennità. Mentre per le famiglie con soggetti fragili (anziani con almeno 60 anni, disabili, minori) e quelle prese in consegna dai servizi sociali l’erogazione prosegue fino al mese di dicembre di quest’anno. Successivamente ci sarà anche per questi beneficiari una nuova prestazione, l’Assegno di inclusione.
Avvisi ai percettori RdC, che cosa dicono
In questa fase di rinnovato interesse intorno alla misura e, di certo, di maggior controllo dei requisiti richiesti per l’accredito del contributo, stanno arrivando numerose comunicazioni ai beneficiari del RdC. La richiesta è di presentarsi presso gli uffici dei centri dell’impiego alla data prefissata per i colloqui. Con molta probabilità le convocazione dei percettori sono per la sottoscrizione del Patto per il Lavoro e il rilascio da parte del beneficiario, della immediata disponibilità al lavoro.
Questa procedura era richiesta anche nei mesi precedenti e presente nella legge di istituzione del RdC, ma evidentemente non sempre è stata osservata e ora si stanno completando i colloqui richiesti. La sottoscrizione dell’immediata disponibilità al lavoro era infatti già necessaria per l’erogazione del RdC e chi non era già stato contattato dai centri per l’impiego viene convocato solo ora.
Si ricorda che la mancata presenza, senza valida giustificazione, alle convocazioni comporta la sospensione delle ricariche e il rischio di revoca dal Reddito di Cittadinanza. C’è anche da fare un’altra valutazione, in occasione dei colloqui i casi che appaiono più delicati e complessi vengono affidati direttamente ai servizi sociali con la garanzia della prosecuzione del RdC fino a dicembre., in attesa che poi di ottenere l’Assegno di inclusione a gennaio.
Fase di passaggio tra le misure
Si tratta dunque di una serie di avvisi e comunicazione dell’Inps che non vanno sottovalutate per la prosecuzione del servizio fino al mese di dicembre, ma anche per gli sviluppi successivi. Non va dimenticato che anche per la nuova prestazione del 2024, sarà necessario accedere e aderire al SIISL, con la necessità del rilascio della disponibilità immediata al lavoro e della sottoscrizione del Patto di attivazione digitale per la ricerca attiva del lavoro.
Infatti sarà proprio il SIISL il fulcro della nuova misura funzionando come una bacheca per individuare offerte di lavoro, percorsi formativi e politiche attive per l’occupazione. L’idea del legislatore è creare un luogo dove domanda e offerta si incontrano con la collaborazione dei centri per l’impiego, delle regioni e delle agenzie private per il lavoro.
Resta da verificare quali e quanti offerte e programmi professionali saranno attivati e come risponderanno alle esigenze di aggiornamento e avvicinamento al lavoro di soggetti con evidenti difficoltà e in cntesti produttivi e sociali complessi specialmente al sud della penisola.
