Un divertente test ottico da risolvere, per trovare tre bottiglie senza tappo bisogna fare attenzione ai particolari
Risolvere con rapidità un test ottico per molti giocatori è un segno di abilità mentale e intelligenza. Ma in realtà si tratta di allenamento e di un approccio fantasioso, specialmente con le immagini. Non a caso i bambini, anche i più piccoli da asilo nido, a volte sono in grado di riuscire dove gli adulti hanno più difficoltà. Hanno meno preoccupazioni, meno ansia da prestazione e si divertono di più, prendendo il test per quello che è veramente, un gioco.
La mente dell’adulto non riesce a lasciarsi andare al gioco, al divertimento puro e non cede all’illusione ottica e alla fantasia. La gran parte di questi test sono un modo di intrattenimento e di analisi superficiale. Altri, più scientifici e definiti, sono usati in psicologia per evidenziare alcuni tratti della personalità. In tutti i modi si può giocare, senza far dipendere da un passatempo la valutazione sulla propria intelligenza e ingegno, per ridere di sé stessi.
L’immagine di questo test con cui giocare è molto semplice, righe di bottiglie verdi tutte uguale che si ripetono, riempiendo lo spazio del rettangolo. Ma tra queste c’è ne sono tre sbagliate, un po’ diverse, dei tappi mancanti che fanno di tutto per sfuggire agli occhi del giocatore. Il gioco consiste proprio in questo, individuare nel più breve tempo possibile le tre bottiglie a cui manca il tappo. Ma non è così facile come sembra, anche perché l’immagine è fatta per non essere colta dall’osservatore.
Giochi come questo, devono essere presi con leggerezza, senza dare loro troppo valore, sono un buon allenamento mentale e visivo e nulla più. Possono contribuire ad aiutare il giocatore a concentrarsi sui particolari. Sicuramente chi ha sfogliato con un noto settimanale di enigmistica affrontava anche il quiz del confronto delle immagini quasi uguali, ma con alcuni piccoli particolari diversi da individuare, particolari anche minuscoli e insignificanti che si nascondevano nell’insieme della figura.
La soluzione necessitava concentrazione. Il gioco dei test e delle ricerche visive servono proprio a mantenere alta la concentrazione, a trovare un sistema per distinguere le singole figure che compongono l’immagine. Resta un modo per stimolare la mente a soffermarsi ai particolari. Forse se non riesce è perché andiamo troppo di retta.
Si può provare ad osservare le righe delle bottiglie e poi le colonne che si ripetono apparentemente tutte uguali sotto gli occhi dell’osservatore. In effetti il colore verde, le ombre e le sagome non rendono semplice l’individuazione dei particolari mancanti. La soluzione richiede solo pazienza e la capacità di guardare ogni singola bottiglia. Alla fine scoprire quelle con il tappo mancante non è difficile, occorre aguzzare la vista e mantenere la calma.
Questo è un altro segreto di questi giochi, mantenere la calma per arrivare alla soluzione cogliendo i particolari che sono nella pagina. La sfida si vince solo così. Con un po’ di allenamento e la ripetizione di qualche test visivo come questo in breve il giocatore acquista un cerca pratica e l’esercizio darà i suoi risultati. I particolari si individuano in sempre minor tempo.