Molte famiglie in Italia con figli che vanno a scuola posso richiedere un bonus libri dal valore di 500 euro: ecco come fare
La campanella di inizio anno scolastico è pronta a suonare in tutta Italia. Oggi a tornare sui banchi di scuola sono gli alunni e gli studenti della provincia di Trento a cui faranno seguito quelli delle altre regioni d’Italia. Sarà la provincia di Bolzano a chiudere con la campanella che suonerà il 15 settembre.
Tornare sui banchi di scuola significa per i genitori approntare nuovamente delle spese che vanno dalle iscrizioni all’acquisto di materiale scolastico, tra cui i libri di testo su cui studiare. Secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori quest’anno le famiglie arriveranno a spendere 606,80 euro a figlio per materiale scolastico, il 6,2% in più rispetto lo scorso anno.
Bonus Libri, ecco chi può ottenerlo e come
Rincaro dunque anche per il mondo della scuola e, in particolare, per l’acquisto di nuovi libri di testo. Sempre secondo Federconsumatori per ogni studente si spenderanno in media 502,10 euro per i testi obbligatori a cui va ad aggiungersi, per gli studenti delle scuole superiori, il costo di due dizionari, uno di latino e l’altro di greco.
Alla spesa per i libri di testo va aggiunta quella per la cancelleria in generale e per eventuali strumenti musicali o per i dispositivi tecnologici come i pc ed i relativi programmi. Ovviamente per calmierare le spese si può fare ricorso all’usato che consente di risparmiare fino al 26% sulla spesa totale. Ad aiutare le famiglie anche le Regioni che hanno emanato alcuni bonus che riguardano proprio l’acquisto di testi scolastici.
A seconda della Regione italiana di appartenenza le famiglie con figli iscritti a scuola possono avvalersi di buoni libro, un contributo economico che spetta alle famiglie in difficoltà. Ad esempio in Campania posso richiedere il Bonus Libri dal valore che va dai 110 ai 280 euro le famiglie che hanno un ISEE pari o inferiore a 13.300 euro. La domanda dovrà essere presentata entro il 18 settembre.
La Regione Lazio, invece, mette a disposizione dei buoni per essere spesi nelle librerie convenzionate. Possono richiedere questi buoni, fino al 15 ottobre, le famiglie che hanno un ISEE fino a 15.493,71 euro. Ad aiutare le famiglie italiane meno abbienti con figli che vanno a scuola non ci sono le Regioni ma anche vari enti bilaterali.
Tra questi l’EBTL, ovvero l‘Ente Bilaterale Turismo del Lazio, prevede, per i lavoratori delle aziende iscritte, un sostegno della genitorialità sotto forma di contributi alle aziende operanti nel settore turistico, regolarmente iscritte a EBTL e in regola con la contribuzione. Tra i vari bonus dell’EBTL c’è un contributo di 150 euro riconosciuto a parziale copertura delle spese sostenute dai dipendenti in relazione all’acquisto dei libri di testo scolastici e universitari per figli a carico. La domanda potrà essere presentata dal 15 settembre al 30 novembre.
Dal momento che ogni Ente Bilaterale fornisce dei contributi economici ai lavoratori delle aziende del settore, si invitano i dipendenti a controllare sul sito del proprio EB quale siano gli aiuti a loro dedicati.
