L’INPS rende noto che molti nuclei familiari esclusi in prima istanza dalla Carta Acquisti Solidale ora potranno ottenerla
Dietrofront da parte dell’INPS per quanto riguarda molti nuclei familiari che, in prima istanza, erano stati esclusi dal poter ottenere la Carta Acquisti Solidale “Dedicata a te”. La carta, una misura voluta dal governo Meloni, in particolare dai ministri dell’Agricoltura e dell’Economia, ed inserita nella Legge di Bilancio 2023, è una vera e propria Postepay dal valore di 382,5 euro una tantum. Questo significa che, una volta terminati tutti i soldi, terminerà anche il beneficio.
I beneficiari possono usare la carta per acquistare beni alimentari di prima necessità ad esclusione di bevande alcoliche e di farmaci. Inoltre, presso i supermercati aderenti all’iniziativa, i beneficiari potranno godere anche di sconti pari al 15% sui prodotti acquistati. Notizia di questi giorni è che, adesso, la carta potrà essere assegnata a nuovi beneficiari.
INPS, Carta Acquisti: nuove assegnazioni. I beneficiari
Per ottenere la Carta Acquisti i beneficiari non dovevano fare assolutamente nulla dal momento che l’assegnazione avveniva in automatico tramite dei controlli incrociati tra INPS e Comune di residenza. Due i requisiti da soddisfare per poter ottenere il beneficio: avere un ISEE inferiore o pari a 15mila euro ed avere un nucleo familiare composto da almeno tre persone.
Una clausola: i beneficiari non devono percepire nessuna prestazione di sostegno al reddito come ad esempio il Reddito di Cittadinanza. Seguendo queste linee guida che nel mese di luglio Comuni ed INPS hanno assegnato oltre 1 milione e 100mila le famiglie che hanno ottenuto la carta. Adesso, nel corso del mese di settembre saranno i residenti di altri 638 comuni a poter ritirare la carta.
Questo mese, infatti, per merito di un ripescaggio effettuato dall’INPS saranno assegnate altre 5.520 carte “Dedicate a te” a coloro che sono risultati beneficiari della misura ma che erano stati esclusi inizialmente. L’INPS rende noto del ripescaggio attraverso il messaggio numero 3.005 dello scorso 24 agosto.
Sarà lo stesso INPS, previa assegnazione del codice identificativo della carta da parte di Poste Italiane, a rendere di nuovo disponibili ai Comuni interessati le liste dei beneficiari entro il 7 settembre 2023. I ripescati dovranno quindi aspettare ancora qualche giorno prima di avere la certezza matematica di essere tra i nuovi beneficiari della Carta Acquisti dell’INPS.
Saranno sempre i Comuni a comunicare l’assegnazione della carta alle nuove famiglie che, dopo la raccomandata o la pubblicazione della graduatoria sugli albi pretori comunali, potranno recarsi agli sportelli di Poste Italiane per ritirare la Postepay. Presso gli uffici di Poste i beneficiari dovranno firmare un apposito modulo inserendo i dati anagrafici e dichiarerà di ritirare la carta in qualità di titolare, tutore, amministratore di sostegno o delegato.
In relazione delle nuove assegnazioni è probabile che il Ministero per le Politiche Agricole faccia slittare, almeno per i nuovi beneficiari, la scadenza della carta il 15 settembre. Entro questa data, infatti, bisogna effettuare un acquisto per evitare di perdere l’incentivo. Considerando la ristrettezza dei tempi è possibile dunque che tale scadenza venga posticipata per i nuovi beneficiari.