Ecco una breve panoramica dei pagamenti in programma da parte dell’Inps, le principali prestazioni erogate questo mese
Con l’avvio del mese di settembre sono in programma le consuete operazioni di pagamento delle principali prestazioni erogate dall’Istituto nazionale di previdenza sociale. Il mese si preannunci particolarmente attivo da questo punto di vista con l’inizio di una nuova misura che coinvolgerà centinaia di migliaia di cittadini, almeno nelle intenzioni dei legislatori.
Si tratta del Supporto per la formazione e il lavoro per gli occupabili dai 18 ai 59 anni e Isee familiare non oltre i 60mila euro, in partenza proprio in questo mese e molto attesa da quanti hanno perso la ricarica del Reddito di Cittadinanza nel corso dei mesi estivi. A luglio infatti per molti è arrivata la settima e l’ultima ricarica della carta RdC, come previsto dalla norma, per cui non resta che presentare domanda per il Supporto, mediante la nuova piattaforma SIILS (Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa) gestita dall’Inps.
Come di consueto le lavorazioni e i pagamenti previsti durante il mese sono diversi e impegnano le risorse umane dell’Istituto a fondo. Senza mantenere l’ordine cronologico di erogazione si può partire proprio dalla prestazione modificata nel corso dell’estate, cioè il Reddito di Cittadinanza che ha visto ampiamente ridotto il numero dei suoi beneficiari. Restano in attesa, dunque, le famiglie con soggetti fragili (anziani con almeno 60 anni, disabili e minorenni) e quelle prese in carico dai servizi sociali perché non occupabili.
Le date delle ricariche previste sono due: la prima intorno al venerdì 15 per quanti attendono le mensilità arretrati o il primo accredito della misura e per mercoledì 27, per mensilità diverse dalla prima. Altro versamento di rilievo quella della Naspi, per quale non ci sono scadenzari precisi, ma che solitamente viene erogato intorno al giorno 10. Questo mese i pagamenti dell’indennità di disoccupazione dovrebbero partire tra giovedì 7 e venerdì 8, con lavorazioni partite dal 1° settembre.
In pagamento anche il trattamento integrativo di 100 euro per i disoccupati che percepiscono la Naspi e che solitamente lo ricevono nei giorni successivi a quelli dell’indennità di disoccupazione. In questo caso gli accrediti sono attesi a partire da giovedì 14 settembre in poi.
Altra prestazione molto attesa da milioni di famiglie è l’Assegno unico e universale. Il calendario in questo caso è noto da tempo, perché già fissato dall’Inps in collaborazione con la Banca d’Italia. Per quanto non hanno subito variazioni dell’assegno percepito i pagamenti avverranno nei giorni venerdì 15 settembre, lunedì 18 settembre e martedì 19 settembre. Mentre coloro che hanno presentato domanda ad agosto, aspettano un importo diverso al quello consueto per variazioni economiche o anagrafiche, o arretrati dovranno attendere fino all’ultima settimana del mese.
Per l’Assegno unico su Reddito di Cittadinanza (AUU su RdC) le date seguono quelle di versamento degli accrediti sulle carte, quindi da lunedì 18 settembre e poi tra giovedì 28 e venerdì 29. Nel corso del mese poi è prevista anche la ricarica della Carta acquisti, pari a 80 euro ogni due mesi per gli anziani over 65, e le famiglie con figli sotto i 3 anni e Isee non superiore a 7.640,18 euro. Non ci sono date prestabilite, a luglio la ricarica è arrivata tra il 20 e il 27 del mese e giorni simili potrebbero capitare anche a settembre.
Infine da ricordare come di consueto i pagamenti alle Poste e sul conto corrente bancario delle pensioni che a settembre hanno avuto inizio il 1° settembre. Sa sottolineare il calendario postale: 1° settembre cognomi A-C, sabato 2 settembre cognomi D-K, lunedì 4 settembre cognomi L-P, martedì 5 settembre cognomi Q-Z.