Interessante notizia per la patente di guida in Italia, a breve sarà possibile prenderla senbza bisogno di esame
La patente di guida è quel documento che consente di condurre veicoli di vario genere al termine di un esame teorico e pratico, è una vera e propria licenza che viene concessa a chi dimostra di possedere i requisiti necessari per affrontare la strada alla conduzione di un mezzo. Può apparire scontato, ma l’esame e la patente si evolvono insieme ai cambiamenti dei mezzi, delle regole, delle condizioni generali sulle strade, cercando di armonizzare regolamenti e orientamenti presenti nei vari paesi aderenti alla comunità europea.
Ma al di là delle regole e delle norme che occorre conoscere, la patente o meglio l’esame per prenderla è uno dei passaggi che si possono affrontare al compimento dei 18 anni, almeno per alcune categorie di licenze di guida. È quasi un passaggio per l’autonomia e la libertà, anche se ormai sono non pochi quanti preferiscono i mezzi di trasporto pubblico, visti costi dei veicoli e dei carburanti.
L’esame della patente non si fa più, in alcuni casi
Anche per gli esami della patente si tende comunque a semplificare e snellire gli iter procedurali e le norme che li regolano. Questo non per alleggerire le norme da rispettare, che al contrario devono essere ben note al conducente, ma al fine di evitare passaggi burocratici superflui ed inutili. A questo obiettivo mira la decisone di eliminare l’esame per la patente di tipo A e A2. Ma quali sono queste licenze?
La prima, tipo A, consente di condurre tricicli di potenza superiore a 15 kW a partire dai 21 anni di età. La patente A presa a 25 anni permette di guidare motocicli senza limitazioni di potenza. La seconda, A2, invece permette la conduzione di motocicli di potenza fino a 35 kW. Con la patente A1 invece si può guidare motocicli con una potenza massima di 11 kW e tricicli di potenza non oltre i 15 kW.
La grande novità riguarda le licenze di tipo A e A2 che a partire dal 18 settembre potranno essere prese con maggiore facilità. Non sarà più necessario il tradizionale esame di guida. Per il conseguimento sarà sufficiente seguire un corso presso una scuola guida autorizzata, con un notevole risparmio di tempi e procedure burocratiche. Ma occorre tener presente un particolare di primaria importanza.
Quale cambiamento e per chi?
La semplificazione che abbiamo velocemente presentato riguarderà solo alcuni conducenti. Infatti a essere esonerati dall’esame saranno solo quanti hanno già una licenza di guida con relativo esame di pratica superato in precedenza. Infatti chi già possiede la patente di tipo A2 potrà avere la patente A senza esame di pratica.
La stessa cosa sarà possibile per quanti già possiedono la licenza A1 e vogliono ottenere la patente A2. Il Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) contenente le modifiche legislative del 9 giugno 2023 è stato reso ufficiale con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (numero 139 del 19 agosto 2023). Si conclude definitivamente così l’iter di quanto previsto dalla legge numero 108 del 5 agosto del 2022 che ha cambiato l’articolo 123, comma 7, del Codice della Strada.