Le caratteristiche del libretto postale, i dettagli che i risparmiatori devono conoscere per scegliere al meglio
Tra gli strumenti presenti sul mercato per i risparmiatori, sicuramente uno dei più apprezzati e noti è il libretto postale. Emesso da Cassa Depositi e Prestiti, è garantito dallo Stato attraverso il Ministero dell’economia e delle finanze e collocato in esclusiva da Poste italiane. Il libretto di risparmio postale è disponibile in varie tipologie e formati con formule che possono accontentare i risparmiatori che decidono di affidarsi ad esso.
Le tipologie sono diverse dallo smart all’ordinario, passando per le soluzioni offerte ai più giovani. Tutti sono disponibili sia nelle versioni cartacee che in quelle dematerializzate e non hanno costi di apertura, chiusura e gestione. Inoltre grazie alla capillare diffusione degli uffici postali è possibile aprirli ovunque, basta recarsi presso uno sportello di Poste italiane. Ma quali sono le caratteristiche da conoscere prima di effettuare l’apertura per conoscere al meglio i prodotti?
Il libretto postale rappresenta dunque una delle forme di risparmio più diffuso proprio per la semplicità d’uso e di gestione che lo rendono familiare e vicino alle esigenze dei clienti. Le caratteristiche di questo strumento poi facilmente descrivibili con la semplicità e la sicurezza che ne garantiscono il successo. Innanzi tutto c’è da valutare il rendimento annuo che è per il libretto ordinario e smart è dello 0,001 lordo, mentre per la versione dedicata ai minori è dello 0,1 per cento.
Le ritenuta fiscale sugli interessi è del 26 per cento, mentre in caso di giacenza media annuale inferiore ai 5mila euro, i libretti non sono tenuti al versamento dell’imposta di bollo di 34,20 euro. È possibile poi intestatari i libretti ordinari a smart a più persone, fino a 4 ed è possibile effettuare operazioni sul libretto presentando il titolo stesso o la carta libretto postale. Tuttavia le operazioni sulla dematerializzata del libretto sono possibili esclusivamente mediante la carta elettronica.
Tra le operazioni possibili con il libretto sono da ricordare l’accredito di stipendi e pensioni Inps e Inpdap che lo rendono ancora più utile e versatile. Ma non solo, il titolare del libretto può associare al titolo l’iban di un conto bancario a lui intestato grazie al quale può ricevere bonifici bancari sul libretto stesso.
Come accennato al libretto postale può essere associata una carta elettronica per velocizzare tutte le operazioni di prelievo e versamento di denaro. La possibilità è valida gratuitamente per la versione ordinaria e quella smart, inoltre anche il genitore o il tutore del minore titolare di quello dedicato ai più giovani può richiedere la carta elettronica.
Con la carta è possibile prelevare fino a 600 euro al giorno e un massimo di 2.500 euro al mese presso tutti gli sportelli automatici Postamat, mentre non ci sono limiti, se non la disponibilità del libretto, per quelli effettuati presso gli sportelli con operatore. Tutte le operazioni di prelievo e versamento sono gratuite.
Con il libretto in formato cartaceo sono possibili fino a 80 operazioni consecutive con la carta senza annotazioni sul libretto stesso. Da ricordare infine che per i più giovani esiste anche esiste anche la versione suddivisa per fasce d’età con diversi livelli di autonomia e operatività: “Io cresco”, da 0 a 12 anni, “Io conosco” da 12 a 14 anni, “Io capisco”, da 14 a 18 anni compiuti con passaggio di fascia d’età automatico e rendimento annuo lordo dello 0,1 per cento.