La lista dei canali del digitale terrestre si arricchisce di mese in mese; non soltanto reti tematiche ma anche nuove piattaforme comunicative. Eccone una
I fenomeni televisivi (intendendo letteralmente i programmi) possono essere sì molto duraturi, ma prima o poi debbono lasciare lo scettro a qualche altra moda catodica. D’altronde, anche il pubblico più devoto non è mai lo stesso e dunque arriverà puntualmente il momento in cui sarà richiesto un rinnovamento a quel dato programma; sono i gusti dei telespettatori a richiederlo, visto che anche i primi si trasformano.
Di sicuro si possono registrare dei dati stabili che blindano lo share da eventuali scossoni: ebbene, uno di questi è rappresentato dallo sport, e come si può immaginare, in particolare dal calcio. Qualunque sia la rete – o piattaforma, si dovrebbe dire – a detenere le dirette delle partite infrasettimanali e festive, campionati nazionali e internazionali, club e nazioni, ha fatto lo scacco matto per eccellenza, almeno nella compagine della cultura dell’intrattenimento nazionale.
Negli ultimi anni, le piattaforme che si occupano di contenuti a pagamento hanno conquistato una nutrita fetta di seguito del piccolo schermo, incanalando nelle scelte del pubblico delle opzioni che costituiscono un vero e proprio status symbol dello svago: è il caso delle serie tv. Ovviamente, in esse è insita una modalità di narrazione estremamente dinamica e coinvolgente, la quale soltanto in un secondo tempo è stata assimilata dalle produzioni delle reti televisive in chiaro.
Ad ogni modo, anche le piattaforme hanno avuto bisogno di un terreno fertile sul quale crescere, svilupparsi e assodare la propria posizione di prestigio. Si può parlare almeno di un merito tecnico quello attribuito al rivoluzionario sistema (oramai parte integrante della normalità) del digitale terrestre. Il suo formato è dato per scontato oggigiorno, ma il guadagno maggiore è stato acquisito proprio dalla visione, grazie all’avanzato formato di definizione dell’immagine.
In questi ultimi mesi, l’aggiornamento è stato intenso, a fronte della coincidenza del passaggio dal formato Mpeg a Mpeg-2, che fornirà a tutti i canali un’immagine esclusivamente ad alta definizione. In virtù della tecnologia estremamente avanzata, la regolazione del nuovo standard ha richiesto molteplici tentativi di risintonizzazione dei canali da parte degli utenti stessi del televisore.
Il picco delle regolazioni è terminato alla fine dello scorso giugno, ma per la natura tecnologica dei sistemi, altri aggiornamenti nelle liste dei canali saranno inevitabili. In più, ogni occasione è buona per scoprire nuovi canali che via via vanno ad aggiungersi a quelli storici ed esistenti. Anzi, la rassegna dei canali non può che mettere in evidenza una recente tendenza che prende più piede: ossia la nascita di canali “Visual“, ovvero canali spesso legati alle radio, con i quali poter assistere alla diretta come telespettatore e non come radiospettatore, osservando quindi ciò che succede nello studio anche quando è partito il brano di una canzone.
A fronte di ciò, il mese di agosto ha regalato il canale tv Visual di Radio 104. La stazione, nota soprattutto nell’area ligure, si è posizionata al numero 77 del digitale terrestre, e sta conquistando nuovo audience grazie alla programmazione dei concerti e degli eventi dal vivo, come la recente serata della cantautrice Ivana Spagna al “Golden Beach” di Albisola (Savona), regalando una notte all’insegna della dance in stile Anni ’80.