Nonostante le diverse voci che hanno affermato un cambio del vecchio digitale terrestre, arrivano le smentite: non è propriamente così per tutti
Ormai in tutte le case della nazione non è possibile non trovare una televisione. In grado di trasmettere notiziari, film, serie, show e tanto altro in quella piccola scatola magica. Ovviamente tutti sanno che essa trasmette canali RAI, alla quale si deve pagare l’imposta associata obbligatoria, reti Mediaset e nazionali che variano da zona a zona. Insomma, una varietà enorme di infinite possibilità di essere intrattenuti da diversi programmi, tuttavia dal 2008 è stato introdotto il digitale terrestre per vedere in modo più limpido i vari canali a propria disposizione, invece dal giugno dell’anno scorso si sarebbe dovuto accedere alla versione DVB- T2 che avrebbe permesse un ulteriore switch, ed essendo stato emesso da tutti gli enti come un cambiamento repentino, molti si sono affrettati all’acquisto della versione aggiornata, invece la trasmissione dei canali su questo device sono stati ritardati a causa di problemi tecnici, mettendo in difficoltà coloro che hanno preso la versione del DTT aggiornata.
Perché è fondamentale lo switch del digitale terrestre
Molti si sono chiesti il perché il nuovo digitale terrestre sia così importante, la risposta è banale e scontata per certi versi. Con il nuovo dispositivo è possibile poter vedere film e tanto altro con una qualità nettamente superiore rispetto a quello tradizionale, un grandissimo vantaggio per tutti gli utenti che possono avere una qualità video maggiore. Tuttavia la trasmissione su questo dispositivo è ancora limitata a determinate zone dell’Italia non è ancora in vigore in tutto il territorio nazionale, il ché ha portato gli enti televisivi come Mediaset e RAI continuano a trasmettere sul vecchio dispositivo, tuttavia è una situazione transitoria che vedrà il termine nel giro della fine dell’anno o dell’anno venturo.
Ci sono molte persone che preferiscono, tuttavia, non sostituire il proprio televisore ma acquistare direttamente il digitale terrestre da collegare accanto alla tv. In questo frangente il Governo dovrebbe incentivare maggiormente la popolazione per comprare tv con un DTT incorporato di seconda generazione, con agevolazioni e bonus che possano permettere a tutta la popolazione di accedere al dispositivo, andando man mano a sostituire quelle che sono le vecchie televisioni.
Tuttavia molti quindi si stanno chiedendo quando il passaggio sarà finalmente completato per tutta l’Italia, molti hanno sperato per la fine questo 2023, tuttavia siano nei mesi estivi e la completezza di questa procedura è alquanto lontana, pertanto si presume che verso l’inizio del prossimo anno ci sia una chiara situazione sul da farsi per valutare in che situazione si trovano gli utenti della nazione. Nonostante il cambio del digitale terreste ha in un primo momento preoccupato tutta la popolazione, il passaggio al DVB-T2 sta ancora avvenendo tra consumatori ancora diffidenti e problemi tecnici per la risoluzione, a breve sarà disponibile, entro il prossimo anno, il cambio definitivo per poter vedere film, serie e show in una versione qualitativamente superiore al full HD.