La carta solidale INPS, meglio conosciuta come Dedicata a te, può essere accumulata ad altri incentivi come la NASPI? Arriva la risposta definitiva dal Governo
L’inflazione in questo anno, 2023, ha toccato livelli altissimi mettono in grave difficoltà finanziaria sopratutto quelle famiglie che hanno un ISEE basso e che non riescono a fronteggiare serenamente le spese domestiche, come il pagare una bolletta oppure poter mettere un piatto caldo in tavola. Questa situazione è dilaniata in tutto il Paese, pertanto lo Stato ha deciso da poco di introdurre un’agevolazione che permette, in parte, di riuscire a sostenere le famiglie in crisi come appunto la carta solidale INPS, meglio conosciuta come carta risparmio Dedicata a te, che con un minimo importo è stata in grado di aiutare tutte le famiglie bisognose. Tuttavia molti si chiedono se può essere cumulabile anche con altri bonus come la NASPI, arriva pertanto la risposta definitiva del Governo.
NASPI e carta solidale INPS, possono essere cumulabili? Lo Stato risponde
Tutti coloro che hanno una difficoltà evidente finanziaria possono richiedere l’intervento dello Stato attraverso bonus e agevolazioni, infatti quelli che hanno un reddito basso possono accedere a tantissimi bonus come per la linea telefonica, utenze e tanto altro per dare un sospiro di sollievo a coloro che versano in una situazione difficile. Uno degli incentivi che più ha in aiutato le famiglie per quanto riguarda la spesa dei generi alimentati è la carta solidale INPS, con un importo di quasi 390 euro da spendere in tutti i negozi che sono abilitati e convenzionati dallo Stato.
In questo frangente molti si stanno chiedendo se la carta dei risparmi sulla spesa possa essere effettivamente cumulabile ad altri bonus come la NASPI, e la riposta è negativa. Chi sta già percependo il sostegno sociale erogato dall’INPS non potrà beneficiare dell’importo della carta Dedicata a te. Per accedere alla NASPI è necessario aver preso il lavoro non intenzionalmente ed essere stati impiegati per almeno 13 settimane negli ultimi quattro anni, difatti è un sussidio temporaneo per chi cerca nuovamente impiego.
Per ottenere invece l’incentivo per la spesa è necessario avere un ISEE inferiore ai 15 mila euro e avere un minore nel nucleo famigliare, per accedere a questo benefit non si devono ricevere altri sussidi come Rdc, Assegno sociale e tanti altri. Inoltre la carta va convalidata entro il 15 settembre, e può essere utilizzati anche in supermercati o negozi che ne accettano i pagamenti. Quindi, chi attualmente detiene come benefit la NASPI non potrà richiedere anche la carta solidale INPS, ciò nonostante lo Stato si sta mobilitando per aiutare tutti con sussidi che possano effettivamente cercare di risollevare le sorti finanziare delle famiglie in crisi finanziaria.
