Pagamento del Reddito di Cittadinanza (RdC) prima del previsto, ecco la data della ricarica per il mese di agosto
Ultimi mesi di vita della prestazione introdotta nella primavera del 2019, a breve il Reddito di Cittadinanza sarà sostituito da altre misure come deciso dalla compagine di governo. A settembre al via il Supporto per la formazione e il lavoro destinato agli occupabili dai 18 ai 59 anni, non facenti parte di famiglie con soggetti fragili.
A gennaio 2024 invece partirà l’Assegno di inclusione, più simile alla precedente prestazione. per gli occupabili con già sette erogazioni nel corso dell’anno, quella di luglio è stata l’ultima. Mentre per i nuclei familiari con soggetti fragili e quanto sono stati presi in carico dai servizi sociali perché non attivabili al lavoro, il RdC di cittadinanza sarà erogato fino al mese di dicembre, per poi finire come accennato.
La ricarica del RdC del mese di agosto, quando
Per molti percettori quindi le ricariche proseguono anche nel mese in corso e alcune sono state già effettuate nei giorni scorsi. nello specifico il giorno 14 sono iniziate le ricariche per coloro che sono in attesa del primo versamento o di quello dopo lo stop per il rinnovo della prestazione. Per gli altri beneficiari la ricarica avverrà in anticipo il giorno 25, poiché la data prevista il 27 questo mese cade di domenica.
Tuttavia per verificare i pagamenti lo strumento migliore resta la consultazione del fascicolo previdenziale del cittadino. Il controllo della cifra erogata per agosto si effettua seguendo questa semplice procedura, nel dettaglio:
- si entra nel sito ufficiale dell’Istituto nazionale della previdenza sociale;
- nella barra di ricerca in alto si scrive “Fascicolo personale del cittadino”;
- successivamente nella pagina che appare, si clicca su “Approfondisci” e poi su “Utilizza lo strumento”;
- a questo punto bisogna autenticarsi con le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), Cie (Carta di identità elettronica) e Cns (Carta nazionale dei servizi);
- nell’elenco a sinistra si clicca sulla voce “Prestazioni”, poi su “Pagamenti” e in conclusione nella partire dedicata al Reddito di Cittadinanza;
- in basso a destra si può l’importo totale del versamento che sarà ricaricato.
Così facendo si avrà la certezza dell’accredito sulla propria carta o si avranno informazioni su eventuali sospensioni o revoca che comunque vengono comunicate dall’Inps mediante Pec, se disponibile, o con sms e mail.
Ricarica non effettuata
Se la ricarica non arriva si possono richiedere informazioni all’Inps, utilizzando il servizio telematico “Inps risponde”. Per sfruttarlo occorre entrare nel sito dell’Istituto nazionale di previdenza sociale, scegliendo se inviare una segnalazione del problema con richiesta di informazioni con l’autenticazione con credenziali, oppure spedire un messaggio senza autenticazione.
Le possibilità di risposte più dettagliate crescono con l’autenticazione dell’utente, in quanto l’Inps può identificare con maggiore sicurezza il cittadino che utilizza lo strumento e richiede informazioni. Per l’accesso basta completare la procedura, dopo il aver premuto il tasto “Accedi”. Successivamente sarà possibile inviare il messaggio all’Inps, chiarendo la questione e richiedendo un’assistenza specifica per il caso.
Altra opzione per avere delle risposte è chiamare telefonicamente il servizio di Contact Center, in tal caso si sfruttano il numero verde 803164 per le chiamate da telefonia fissa, oppure il numero per le chiamate da telefonia mobile 06164164.