Massima allerta per i consumatori, se arrivano queste chiamate è importante stare attenti possono far cadere in una nuova truffa bolletta cambiando gestore senza consenso
Dopo i vari avvertimenti della polizia postale in merito al continuo phishing che tanti utenti stanno ricevendo per quanto riguarda email, messaggi e quant’altro le truffe non si arrestano qui e continuano i malfattori ad allungare la loro lista delle vittime. In momenti come questo in cui il risparmio sulla bolletta diventa un atto imprescindibile cercando l’offerta migliore esistono alcuni finti call center che cercano di attivare contratti senza il reale consenso del consumatore, portando ad una voltura non richiesta non somme ingenti di denaro. Pertanto sapere come difendersi dalle truffe è importante e mai come in questo momento di vitale importanza.
Truffa bolletta, attenzione ai finti call center: come difendersi dalla trappola
In un momento storico così complesso volto all’inflazione e al rincaro, i malfattori cercano sempre di avere la meglio escogitando nuove truffe ai danni dei cittadini. Soprattutto sono state segnalate le truffe a carico di finti call center che cercano in tutti i modi di convincere l’utente a cambiare il proprio gestore di utenze cadendo in trappola. Solitamente l’operatore attraverso una chiamata procede con l’esternazione di informazioni confusionarie e non chiare tanto da confondere l’utente.
La più diffusa riguarda la truffa del “si” ovvero, l’operatore con alcune domanda cercherà di strappare il sì dall’utente e successivamente, senza consenso, utilizzare la registrazione come consenso per procedere al cambio gestore, di cui il cittadino rimane all’oscuro. E’ fondamentale evitare di dare risposte affermative alle loro risposte in modo da non poter essere utilizzate per i loro scopi, quindi sarà necessario formulare in modo diverso e più ambiguo le proprie risposte per non essere tratti in inganno.
Tuttavia riuscire a scoprire i truffatori non è facile perché esistono ancora e per fortuna call center seri e affidabili. Coloro che hanno intenzione di truffare spesso parlano molto veloce e danno informazioni confuse e non reali cercando di intraprendere un discorso in modo da non essere interrotti, spacciandosi per società note per dare credibilità alla truffa. Per procedere i finti call center cercano di impressionare l’utente affermando i consumi elevati dalle proprie bollette cercando di confonderli e solo a questo punto cercano di estrapolare dalla bocca della vittima i dati personali per procedere a verifiche per offrire l’offerta più conveniente, che in realtà serviranno a loro per cambiare gestore senza alcun consenso reale.
Se purtroppo si è caduti vittima del raggiro è importante non perdere la calma rivolgersi alle autorità competenti oppure attraverso pec o raccomandata di ritorno disdire il nuovo contratto che non è stato autorizzato da voi. La miglior difesa è l’attacco pertanto è necessario essere sempre informati sulle nuove truffe in circolazione soprattutto quando si tratta di bollette e di utenze, in modo da agire ancor prima che si possa presentare l’occasione di essere truffati.
