Mutuo, inflazione fa lievitare i tassi sia fissi che variabili mettendo in difficoltà i mutuatari, attenzione perché da settembre cambia ogni cosa
I rincari ormai hanno toccato il limite mettendo in difficoltà le famiglie italiane che hanno sempre meno potere di acquisto a causa degli stipendi bassi e un’inflazione che ha fatto lievitare i costi di utenze, benzina e alimenti oltre che dei servizi. In questo frangente coloro che tornano dalle ferie, a settembre, potrebbero avere un brutto rientro soprattutto per chi ha un mutuo sulle spalle.
Mutuo rincari alle stelle aumentano i costi dei tassi fissi e variabili
Dal rientro delle vacanze a quanto pare non si può stare sereni. Già da tempo si è parlato di rincari sui mutui soprattutto per quanto riguardavano i tassi variabili ma da settembre anche coloro che hanno un tasso fisso avranno una brutta sorpresa, che si traduce con lo stremo delle forze dei cittadini italiani che hanno sempre. Meno forza finanziaria per poter sostenere un così alto potere di acquisto con gli stipendi che sono sempre più bassi. La scelta del governo di attingere sugli extraprofitti delle bianche ha fatto allarmare gli istituti finanziari soprattutto per quanto riguarda i mutui. Pertanto è necessario fare chiarezza.
Dal prossimo settembre tutti coloro che varano un mutuo vedranno un aumento sul canone mensile. A quanto pare il valore dei tassi variabili dal 3.77% entro la fine dell’anno si allineeranno al 4. 25 % del BCE. Purtroppo il rincaro non riguarda soltanto i mutuatari con tasso variabile ma anche fisso, infatti già dai primi di agosto c’è stato un rimbalzo di 10 punti porta quindi se la situazione rimane invariata a pesare sui futuri mutui di settembre. Quindi tutto questo si riflette anche sulla quota di persone che hanno la. Possibilità di richiedere un mutuo infatti si è arrivati a quota 30% delle persone che non riescono a portare a buon fine la trattativa, valore altissimo mai visto dopo il 2014.
Per tutti coloro che torneranno dalle ferire troveranno una situazione a dir poco preoccupante, ci saranno rincari e aumenti sui tassi sia variabili che fissi, influendo negativamente anche sui futuri mutuatari. La situazione si traduce con un salasso economico per le famiglie che a stento riescono a sopravvivere alla fine del mese che si trovano puntualmente a combattere con salari minimi, per tanto sarà un periodo critico per i cittadini che dovranno far fronte a costi extra tuttavia è importante rimanere sempre aggiornati sui vari andamenti delle politiche delle. Banche e capire come riuscire a mantenere un canone mensile gestibile.
