Molte persone, anche se sono amanti dei gatti, preferiscono non adottarne per una questione economica…
Gli italiani che amano gli animali di affezione, in particolare cani e gatti, sono sempre di più. Possedere un animale domestico dà infatti tantissima gioia: coccole, passeggiate, fusa e chi più ne ha più ne metta. Spesso cani e gatti sono anche considerati dei veri e propri membri della famiglia!
Nonostante siano in molti ad amare gli animali domestici, in tanti preferiscono non possederli per paura delle tante spese che bisogna affrontare. Non solo per il cibo ma anche per le cure e le spese mediche, per i giochi e per la cura dell’animale. Non tutti sono a conoscenza che è possibile risparmiare e, in questo articolo, ci soffermeremo su come risparmiare adottando un gatto.
Animali domestici? Ecco come risparmiare avendo un gatto
Un primo consiglio è sicuramente quello di adottare un gatto da un gattile o farselo regalare da un vicino o un amico piuttosto che acquistarlo. Un secondo consiglio per risparmiare avendo un gatto è quello di comprare cibo di buona qualità all’ingrosso, acquistando i prodotti anche via internet. Anche se più economici, sono da evitare i cibi venduti nei supermercati dal momento che non sono sempre di buona qualità.
Per risparmiare sui giochi è possibile creare dei giochini fai da te piuttosto che acquistane di plastica e potenzialmente dannosi. I gatti hanno un amore smodato per le scatole di cartone, le palline e i puntatori laser: con questi pochi oggetti potremo far felice il nostro animale e, nel contempo, risparmiare!
Ancora, si può risparmiare, acquistando prodotti ed oggetti utili al nostro gatto ma di seconda mano. Questo può aiutare a far risparmiare fino all’80% del prezzo originale. L’unica accortezza è quello di pulire gli oggetti, dopo l’acquisto, con un detergente ecologico, in modo che l’animale domestico non senta l’odore del proprietario precedente.
Un altro modo per risparmiare passa dalle visite al veterinario. Quando si porta il gatto a fare la vaccinazione annuale è bene fargli fare anche un breve controllo: il veterinario potrà così individuare se ci sono particolari problemi. In questo modo si potrà curare il nostro gatto volta per volta e non solo quando si ammala ricevendo poi una costosa parcella da pagare.
Nel caso in cui abbiamo in programma una vacanza e non possiamo portare il nostro amico a quattro zampe con noi allora dobbiamo lasciarlo in una pensione. Ai pet hotel costosi o ai gattili si può contattare un pet sitter: oltre ad essere un’opzione conveniente il gatto potrà sentirsi più a suo agio ad avere a che fare con una persona che usa con lui un approccio personale.
Un ultimo consiglio riguarda il risparmio diretto sull’animale ma è comunque molto importante: creare un salvadanaio per le spese improvvise. Un cane o un gatto potrebbe infatti avere bisogno all’improvviso di cure mediche o avere altre esigenze. Un ultimo consiglio potrebbe anche quello di stipulare una polizza di assicurazione per animali domestici.
