Attenzione alle truffe che riguardano le bollette delle utenze domestiche: ecco gli ultimi raggiri a cui prestare attenzione
Gli ultimi due anni sono stati davvero molto difficili per gli italiani per quanto riguarda il fronte inflazione e bollette. La crisi energetica è iniziata nel febbraio 2022, a seguito dell’attacco della Russia all’Ucraina: conseguenza delle sanzioni UE è stato il taglio del gas proveniente dal Paese degli zar, cosa che ha portato ad un aumento delle bollette.
A complicare la situazione, poi, anche l’inflazione che ha raggiunto l’8,2%, cosa che non si vedeva dagli anni Ottanta. Questi due fenomeni hanno scatenato una crisi economica che ha portato molte famiglie italiane a dover attingere ai propri risparmi e, nel contempo, a risparmiare sempre di più.
Ovviamente in questo scenario davvero molto complesso dal punto di vista socio – economico, il governo Draghi prima e quello Meloni poi non hanno lasciato da soli gli italiani introducendo vari incentivi e bonus ad hoc. Il governo Draghi, ad esempio, ha erogato il bonus antinflazione, contenuto nel Dl Aiuti ter, dal valore di 150 euro una tantum, proprio per aiutare le famiglie italiane a destreggiarsi tra inflazione e caro bollette.
Sempre per aiutare gli italiani a fronteggiare le bollette di gas ed elettricità che sono stati introdotti vari incentivi e detrazioni fiscali per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica. Ancora sono stati introdotti numerosi bonus che riguardano anche chi decide di installare pannelli solari o stufe al pellet.
In questo clima di problemi socio – economici che i truffatori hanno trovato terreno fertile per mettere a punto i loro raggiri facendo leva sulle difficoltà economiche degli italiani e “promettendo” sconti, incentivi e bonus che in realtà non esistono affatto. A cadere in trappola sono soprattutto le famiglie che, per questa situazione soffocante, rasentano la soglia della povertà.
Molti truffatori stanno mettendo a punto truffe che riguardano proprio le bollette. Si tratta di truffe che si muovono principalmente online attraverso l’invio di SMS o email fraudolente. Parliamo dunque di tentativi di smishing, nel caso si SMS, o di phishing, nel caso di false email che arrivano sulla nostra casella di posta elettronica.
A sempre più italiani stanno arrivando delle mail che provengono solo fintamente da siti di energia come Enel, Eni e altre aziende fornitrici. Solitamente queste mail fanno leva sull’urgenza e la paura degli italiani riguardo una bolletta che non è stata ancora pagata o, comunque, di un pagamento in sospeso da effettuare.
Le mail o gli sms fraudolenti che arrivano sono accompagnati da un link in cui si chiede di cliccare per effettuare il pagamento o l’operazione. Non bisogna affatto cliccare sul link dal momento che saremo reindirizzati su una finta pagina dell’azienda fornitrice di energia. In questa pagina ci sarà chiesto di inserire i nostri dati che andranno direttamente nelle mani dei truffatori.
Si tratta dunque di tentativi di truffa veri e propri che riguardano le bollette da pagare. Inutile dire che le vittime preferite dai truffatori restano gli anziani e tutti coloro che sono meno avvezzi alla tecnologia.