Segnalazione importante: attenzione all’assegno della pensione se si agisce in questo modo c’è il serio rischio di perdere il provvedimento sociale
Dopo anni di lavoro a servizio di enti pubblici o privati, anche liberi professionisti, si desidera andare in pensione in modo sereno e tranquillo dopo anni di contributi versati tuttavia non è cosi proprio per tutti. Per chi non ha mai affrontato un impiego a lungo termine quindi con contratto indeterminato, accedere al pensionamento è un processo lungo in quanto è necessario avere determinati requisiti sia per l’APE sociale che per quella classica. In questo frangente lo Stato ha emesso l’assegno della pensione, un contributo economico per determinate fasce di richiedenti ma attenzione, perchè potrebbe essere ridotto o perso se si agisce in un determinato modo.
Assegno della pensione, ridotto o perso se si fa in questo modo
L’assegno pensionistico è emesso dall’INPS e quindi promosso dal Governo per aiutare tutte quelle persone che sono in grave difficoltà economica. Questa agevolazione viene erogata per tutti coloro che hanno un ISEE molto basso e in alcune circostanze quindi può far incrementare la propria pensione, quindi se si è soli è fine a se stesso il reddito mentre se si è sposati potrebbe far cumulo e quindi non avere i requisti per questo benefit, e la sua emissione è annuale.
Come condizione imprescindibile è la residenza del richiedente, se la sua residenza permane per 30 giorni fuori dal Paese, l’assegno sarà sospeso se andrà oltre un anno sarà completamente bloccato. Tuttavia è stato segnalato un episodio in particolare che può influire ancor più negativamente per i residenti e per chi gode di questo incentivo, che può ridurre o perdere la ricezione dell’assegno.
A quanto pare l’assegno della pensione non deve fare cumulo con altri incentivi emanati dallo stato come la quota 100, altrimenti si può andare incontro a sanzioni salatissime. Questo potrebbe comportare la richiesta da parte dell’INPS della restituzione dell’importo ricevuto a titolo di pensione. Quindi è molto importante prestare la massima attenzione agli avvisi dell’INPS per non incorrere in queste problematiche, quindi per non andare in contro a riduzioni o perdita dell’assegno sociale pensionistico non deve assolutamente fare cumulo con la quota 100.
I sussidi statali per la popolazione anziana rappresentano una speranza di poter vivere la vecchiaia in modo sereno sopratutto quando non si ha la possibilità di avere un familiare accanto, ma autonomamente riuscire ad essere sufficienti con i mezzi a propria disposizione. Quindi la pensione e l’assegno INPS possono diventare delle ancore di salvezza necessarie e indispensabile, pertanto per non perdere o ridurre nessuno dei benefit è necessario prestare attenzione affinché non facciano cumulo con altri bonus.