Complice un clima instabile e talvolta torrido, l’aria condizionata diventa l’ancora di salvezza di molti, ma attenzione alla manutenzione se non si vogliono ricevere amare sanzioni
Nel mese di luglio in modo particolare si è assistito ad un caldo torrido ed afoso che ha avvolto l’interno Paese mettendolo in ginocchio, da ricordare l’incendio che ha avvolto Palermo proprio a causa delle elevatissime temperature. Proprio in merito a questo ormai l’uso dell’aria condizionata è imprescindibile che sia tra le mura domestiche o in auto. Tuttavia è bene fare attenzione alla manutenzione della stessa per non andare in contro a sanzioni care e amare.
Aria condizionata, attenzione alla sua manutenzione se non si vogliono pagare multe da capogiro
Con l’aumento appunto dell’effetto serra i governi stanno cercando di attuare delle regole più rigide per aiutare a sostenere l’ambiente ed una di questa è l’emissione di multa se l’aria condizionata è accesa col veicolo in sosta o in fermo con il solo scopo di rinfrescare l’abitacolo aumentando cosi l’emissione di anidride carbonica e la somma varia dai 200 ai 400 euro con trasporto del veicolo a carico del proprietario dell’auto.
Ma è bene fare delle differenze, ovvero se ci si trova in sosta a causa di traffico o semaforo è concesso tenere la vettura accesa e con essa l’aria condizionata, mentre se si tratta di parcheggio, fermo o sosta devono essere sia motore che il condizionatore obbligatoriamente spenti. Tuttavia oltre quindi al rispetto dell’ambiente e delle regole del codice stradale è importante anche mantenere un alto livello di manutenzione dell’aria condizionata che può rivelarsi pericolosa per la propria salute, infatti è consigliabile almeno una volta all’anno procedere con una pulizia accurata con spray antibatterico appositi proprio per igienizzare e con la sostituzione dei filtri dell’aria per evitare la formazioni di acari, batteri o muffe dannose per l’essere umano.
Per mantenere un’efficiente manutenzione è necessario seguire un iter preciso ovvero: sostituire i filtri dell’aria almeno una volta l’anno superati i 15 mila chilometri, procedere al ricaricamento della stessa ogni due anni, dopo aver superato i 60 mila chilometri. Questi lavori andranno eseguiti da professionisti quindi con un costo variabile tra gli 80 ai 200 euro. Quindi per tutti coloro che fanno un uso regolare dell’aria condizionata in auto è importante rispettare le regole contro l’emissione di co2 per non andare in contro a sanzioni salate e avere un’accurata manutenzione per non andare in contro a problemi sia funzionali che di salute.
