Nel calendario dei pagamenti relativi alle somme residuali del contributo al reddito, è inclusa l’erogazione di questi importi integrativi. Cosa riguardano
Più che il calendario previdenziale, ad avere la giusta accelerazione è il calendario delle vacanze. Fra poche settimane, diversi lavoratori coinvolti nella tradizionale pausa estiva a ridosso della festività di Ferragosto, si riverseranno, assieme alle loro famiglie, nelle code dell’esodo autostradale, aeroportuale e ferroviario. Le città, come di consuetudine, si annunciano deserte.
In effetti, che il fascino della grande città immersa in un insolito silenzio, ma ancor di più in una diffusa assenza di traffico, sia mediamente replicabile ogni anno è vero, ma non del tutto; anzi, sempre di più il teatro della routine viene sostituito semplicemente dalla placida presenza di molti cittadini, sia lavoratori sia pensionati, vincolati dalle spese, dagli effetti della crisi economica, dalla precarietà del tenore di vita.
RdC agosto, accreditata l’extra a questi beneficiari
Insomma, restano saldi nei loro posti della quotidianità i cittadini più svantaggiati, le famiglie meno abbienti, coloro che continuano a vedersela con la diminuzione del proprio reddito a causa dell’aumento generalizzato del costo della vita, delle spese, della riduzione de potere di acquisto e della capacità di risparmio. Ridotti i risparmi e aumentate le spese obbligate, non resta che operare a pericolose rinunce, come possono essere quelle di importanti beni di consumo.
Al progressivo impoverimento di una platea di famiglie, alle prese con la crisi dei consumi di base, di recente il governo Meloni ha pensato di erogare attraverso l’INPS, la Carta Solidale 2023, destinata ai nuclei con un reddito annuo fino a 15mila euro. I percettori della Carta, i cui nominativi sono entrati nella lista dei Comuni, trasmessa poi all’ente previdenziale, stanno beneficiando di un credito da 382,50 euro per l’acquisto di articoli alimentari, ad esclusione delle bevande alcoliche e altri prodotti secondari.
RdC agosto, arriverà con l’aggiunta di questa somma extra
Oltre al credito, il titolare di questo strumento beneficia di uno sconto del 15% per ogni prodotto acquistato. Uno strumento del genere può andare in possesso – dati gli estremi richiesti – sia di un vecchio percettore di un Reddito di Cittadinanza sia di un titolare dell’imminente Supporto Formazione Lavoro e dell’Assegno di Inclusione. Il mese di agosto si sta rivelando il mese atteso per lo stop della misura RdC.
Di certo, il RdC è scaduto al percettore che lo ha ricevuto a partire dallo scorso gennaio e fino a luglio, secondo le nuove regole della legge di bilancio 2023 che hanno imposto la scadenza di 7 mesi, e non più 12 mesi. Il vecchio RdC, verso oramai la cessazione, è ancora accompagnato dalla misura integrativa del Bonus 150 euro. Tale contributo doveva giungere automaticamente a tutti gli interessati entro il mese di febbraio 2023.
A causa di varie problematiche e ritardi, l’INPS ha iniziato ufficialmente i pagamenti dallo scorso giugno e, come si intuisce, rimangono ancora vari legittimi utenti da soddisfare. Pertanto, in concomitanza con le ricariche mensili residue del RdC, ossia intorno al 31 agosto, gli accrediti saranno integrati col bonus una tantum da 150 euro. Sono eslusi dal ricevimento della misura aggiuntiva, coloro che percepiranno il nuovo SFL e l’AdI.