Poste sta mandando queste lettere: è un bonus automatico

L’avviso di Poste Italiane è rivolto alle famiglie in condizioni di disagio economico che potranno in questo modo accedere a delle agevolazioni

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Poste Italiane (Foto da Pixabay) – pensioniora.it

Poste Italiane ha in mano la situazione reddituale dei propri clienti. E non solo per il fatto di aver la conoscenza del deposito e di altri eventuali risparmi. In questi giorni sta avvisando alcuni propri clienti che gli spetta un bonus automatico. È chiamato il bonus sociale, più comunemente chiamato bonus bollette. Si tratta di uno sconto automatico sulle bollette di corrente elettrica e gas per far fronte al caro vita sempre maggiore. La misura è stata riproposta anche quest’anno con un investimento di 800 milioni di euro. Il Governo lo ha rinnovato per il trimestre che arriva a settembre prossimo. E probabilmente sarà attivo anche nell’ultimo dell’anno.

Il bonus bollette è uno sconto che viene applicato direttamente sulla bolletta, senza che il titolare del contratto ne sia informato. Tranne che non sia cliente Poste Italiane, ed allora ci pensa l’ente a far sapere che si ha diritto a questo bonus. Il limite di reddito per accedervi in questo ultimo anno è salito da 12mila euro di ISEE a 15mila euro di ISEE. Con la conseguenza che una platea più ampia di cittadini e nuclei familiari ne possono beneficiare.

Bonus bollette, come si ottiene

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Bollette calcolo (Foto da Pixabay) – pensioniora.it

Il Bonus bollette, altresì bonus sociale, come accennato non deve essere richiesto. È una procedura automatica in cui lo Stato utilizza come intermediarie le aziende di fornitura. Che riportano lo sconto direttamente sulla bolletta. L’unica cosa da fare, è produrre un ISEE. Esso è il documento elaborato da un Caf, un patronato o un professionista, che viene compilato e calcolato in base alla DSU, la dichiarazione sostitutiva unica che il contribuente presenta, e che racchiude tutti i patrimoni e redditi del nucleo familiare.

Quindi chi ha un ISEE inferiore a 15mila euro in corso di validità, deve attendersi il bonus bollette. Che può essere non risolutivo ma un concreto aiuto per le famiglie che versano in serio disagio economico, specialmente da quando si sa che a breve il reddito di cittadinanza subirà uno stop. Ed allora l’inverno sarà ancora più freddo. Chi ha il reddito di cittadinanza ancora in corso può stare tranquillo, con la presentazione dell’ISEE per usufruire del beneficio il bonus bollette viene erogato in automatico. Stesso discorso per chi accede ad altre forme di bonus che richiedono l’ISEE, come l’assegno unico o il bonus nido.

Gli importi per le agevolazioni

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Bolletta luce (Foto da Pixabay) – pensioniora.it

Sono previsto gli sconti del bonus bollette in base a diversi fattori, tra cui il reddito ed il numero dei componenti del nucleo familiare. I 15mila euro massimi possono diventare 30mila euro nel caso in cui ci si trovi in una famiglia numerosa, con almeno quattro figli. Inoltre in base al reddito, ma senza ISEE, viene erogato il bonus bollette per le persone che hanno la necessità medica di tenere in casa 24h degli apparecchi elettrici che gli salvino la vita. Mentre per il bonus gas contribuisce a determinare lo sconto anche l’area climatica in cui si trova il nucleo familiare.

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