Come risolvere nel caso la comunicazione dell’assegnazione della Carta solidale Inps non giunga regolarmente
Ormai le procedure di spedizione della Carta solidale Inps, conosciuta come “Dedicata a te”, si avviano alla conclusione. Le amministrazioni locali stanno provvedendo all’invio delle comunicazioni agli assegnatari individuati dall’Inps, ai quali non resterà che provvedere a ritirare la carta presso gli uffici postali, fornendo tutte le indicazioni del caso.
Come noto la carta è stata assegnata dall’Inps sulla base dei dati a propria disposizione a nuclei familiari con Isee non superiore ai 15mila euro e composti da non meno di 3 componenti. La priorità tra questi nuclei familiari è stata assegnata alle famiglie con almeno un nato dopo il 31 dicembre 2009, a quelle con almeno un nato dopo il 31 dicembre 2005 e infine a quelle in Isee inferiore composte da almeno 3 persone.
Sono le amministrazioni locali, come accennato, ad inviare alle famiglie la comunicazione contenente il codice identificativo della carta. Questo dovrà essere portato con sé al momento del ritiro, insieme al documento di identità in corso di validità e al codice fiscale. Il numero identificativo dovrà essere indicato nel modulo di consegna al momento del ritiro negli uffici postali.
La fase di invio delle spedizioni agli assegnatari ha preso il via fin dal 21 luglio scorso, ma le amministrazioni locali hanno seguito calendari diversi. A Napoli si è iniziato il 24 luglio, a Roma il 31 luglio, per fare degli esempi. Ma come comportarsi nel caso la carta non arrivi, avendo verificato negli elenchi comunali di essere assegnatario? In una situazione del genere occorre rivolgersi agli uffici comunali preposti al servizio o comunque attenersi alle indicazioni fornite dall’amministrazione locale sul sito istituzionale.
Con molta probabilità è segnalata una data dalla quale si può richiedere la comunicazione non arrivata, ma ripetiamo occorre seguire le indicazioni ufficiali del Comune. A Roma per riportare un esempio, la richiesta della comunicazione in caso di mancato arrivo, potrà essere fatta per via e-mail a partire dal 21 agosto e le eventuali e-mail pervenute prima di quella data non saranno prese in considerazione.
La lettera servirà per il ritiro della carta che potrà essere effettuato solo dall’assegnatario o da un suo delegato fornito di copia del documento di identità del beneficiario stesso. Insomma è necessario prestare attenzione anche a questo aspetto per non avere inutili perdite di tempo. Ricordiamo inoltre che la Carta solidale dovrà essere attivata con il primo acquisto entro il 15 settembre pena la revoca del beneficio.
“Dedicata a te” potrà essere usata per acquisti di generi alimentari di prime necessità dalle carni, alla pasta, dalla verdura fresca ai prodotti alimentari per l’infanzia, dalle acque minerali al pescato fresco. Esclusi assolutamente dalla lista ministeriale tabacchi, prodotti per fumatori e qualsiasi tipo di bevanda alcolica.
La spesa sarà effettuabile nei punti vendita indicati dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) aderenti ai Piani di contenimento dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità. Dove in alcuni casi sarà possibile fruire di sconti pari al 15 per cento sugli acquisti effettuati con la Carta.