Conoscere quanti sono arretrati del bollo auto, ecco i metodi più efficaci per verificare quanto si deve pagare
Il bollo auto è un vero e proprio tributo sul possesso del veicolo automobilistico e quasi tutti i proprietari (vi sono delle eccezioni) sono obbligati a pagarlo. Si tratta infatti di un’imposta che coinvolge tutti i mezzi al di là che siano in circolazione o fermi in garage o rimessa. La competenza è regionale da cui i metodi di pagamento e gli importi possono cambiare da regione a regione in virtù dei regolamenti locali.
Può capitare di non ricordare lo stato dei versamenti del bollo, si tratta di una circostanza non così rara in special modo dopo un po’ di tempo dal pagamento. Essere certi dello stato dei pagamenti è importante perché questa è una tassa sul possesso del mezzo, e il suo mancato pagamento, se non inibisce la circolazione, determina sanzioni di tipo pecuniario. Difatti se non si salda, si rischiano delle sanzioni pecuniarie che si calcolano a partire dal giorno della sua scadenza.
Conoscere gli arretrati del bollo auto
Uno dei metodi più rapidi per conoscere lo stato dei versamenti precedenti è collegarsi al sito dell’Automobile Club d’Italia – Aci (per i residenti in Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria oltre a coloro che risiedono nelle province autonome di Bolzano e Trento).
Si seleziona la regione di residenza, si inseriscono i propri dati anagrafici e quelli del mezzo (a partire dalla targa), a questo punto bisogna registrarsi e si conosce in tempo reale, se ci sono arretrati ancora da saldare. Si deve ricordare che il sistema non aggiorna automaticamente i dati ricevuti e si deve attendere qualche giorno da pagamento.
Lo stato dei versamenti era consultabile anche nel sito dell’Agenzia delle Entrate. Ma l’archivio delle tasse automobilistiche amministrato dall’Agenzia delle Entrate è in fase di dismissione a favore del nuovo sistema informativo del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) diretto dall’Automobile Club d’Italia (ACI). Il controllo dei pagamenti effettuati non è quindi più disponibile per i contribuenti e gli automobilisti. In alcune regioni si puòconsultare il sito dei tributi regionali, come in Piemonte e Lombardia, accedendo al servizio tramite Spid (Sistema pubblico di identità digitale) con le credenziali per l’accesso.
Avere le informazioni sull’imposta
Altro sistema rapido è recarsi in una delegazione Aci, oppure in un ufficio di pratiche automobilistiche e richiedere il servizio. Vi sono anche delle pratiche applicazioni da smartphone android o iOs che possono aiutare nella verifica dei pagamenti come iTarga o AciSpace (applicazione ufficiale Aci).
Insomma i sistemi pratici ed efficaci per conoscere lo stato dei pagamenti del bollo auto non mancano e quindi si possono utilizzare tranquillamente per evitare seccature e spese successive. Il bollo auto è una tassa quindi la mancata corresponsione può determinare tutti gli effetti del caso con una procedura che prevede sanzioni e interessi da pagare in più rispetto l’importo iniziale.
Non ci sono conseguenze penali ma solo di genere patrimoniale, amministrativo e tributario. In poche parole una volta accertato il mancato pagamento prende il via, da parte dell’ente di competenza (la Regione), l’iter per il recupero della cifra non versata, compresa la cartella esattoriale e il pignoramento.