Macchina distrutta dalla grandine, gli automobilisti che purtroppo hanno questo tipo di incidente continuano a chiedersi se l’assicurazione deve pagarne i danni
L’italia nelle ultime settimane sembra letteralmente divisa in due: il Nord con continue raffiche di pioggia violenta e tempeste con grandini, il Sud viceversa brucia a causa delle altissime temperature che a quanto sembra sono le più alte mai registrate a livello climatico negli ultimi decenni, e questo fenomeno in continuo aumento preoccupa e non poco la popolazione ma anche gli scienziati. A quanto pare la situazione è critica e molti problemi legati alla furia della natura sono anche dovuti ai danni irreparabili a case, negozi e vetture. Difatti, proprio in queste ultime ore molti si domandano se in caso di grandine, l’auto colpita e devastata debba essere risarcita dall’assicurazione.
In primis, coloro che hanno subito questi danni alle proprie autovetture devono leggere attentamente la stipula dell’assicurazione, questo è di fondamentale importanza per capire se quest’ultima pagherà i danni subiti. L’assicurazione è obbligatoria per poter avere possesso di un veicolo, tuttavia ci sono alcune postille aggiuntive che possono essere di grande aiuto nel caso nella città in cui si risiede il clima è dispettoso. Detta anche Responsabilità civile, essa non copre del tutto i danni subiti a meno che non si siano stipulate anche delle specifiche come la copertura kasko, furto e incendio .
Se per la propria auto si è stipulata un’assicurazione Kasko, in questo caso e solo in questo, essa è coperta non solo da incidenti ma anche da danni causati da eventi naturali, in questo modo si potrà richiedere alla propria assicurazione di pagarne i danni e di conseguenza passare alla riparazione della macchina. Tuttavia non è così semplice, solitamente ogni mese il proprietario dell’auto deve pagare una franchigia e se i danni per esempio ammontano di una somma di circa 1000 euro, pagando la franchigia di 300 euro, al proprietario spettano 700 euro.
Per chiedere che l’assicurazione intervenga alla riparazione e al risarcimento dei danni è importante procedere seguendo una serie di passaggi ben precisi come , prima di tutto oltre alla documentazione necessaria vanno affiancati anche le foto del danno, il certificato di denuncia rilasciato dagli enti preposti come vigli del fuoco o protezione civile, e un bollettino meteorologico che attesti le condizioni avverse climatiche in cui l’auto ha subito danno. A questo punto l’rc procederà con l’invio di un perito che attesti i danni, e fare una stima della somma da versare in favore del proprietario, inoltre se il danno supera di molto la franchigia versata, quest’ultimo non ha diritto all’intero importo ma solo al minimo indispensabile per affrontare le spese di riparazione.