Per risparmiare sulla bollette dell’energia è fondamentale agire in questo modo con il freezer: arriva la svolta che nessuno conosceva
In ogni casa ci sono tantissimi elettrodomestici che aiutano chi ci abita a gestire in modo più facile ed efficiente la vita di tutti i giorni, dall’aspirapolvere robot che permette tramite mappatura e app su smartphone di pulire in modo autonomo tutta casa senza nemmeno accorgersene, al bimby che aiuta in modo pratico la realizzazione di piatti di ogni tipo dalle creme alla pasta e perfino dolci, dalla lavatrice e lavastoviglie per finire con il frigo che conserva tutti i cibi in modo fresco e il freezer capace di congelare gli alimenti che lunghi periodi di tempo evitando cosi gli sprechi. Tutta questa serie di device però possono gravare molto sulla bolletta dell’energia se utilizzati in modo scorretto e a fine mese trovarsi con una batosta non poco leggera. Molti però non sanno che proprio il congelatore è uno degli elettrodomestici che più consuma, quindi cosa si può fare affinchè non aumenti i costi della bolletta?
Il freezer è utilizzato in tantissime case sia che sia incorporato al frigo che sia messo da parte, tuttavia i consumi sono elevatissimi e quindi cosa si può fare per ridurre i costi ma non la funzionalità? Come prima cosa che può aiutare in questo senso è quello di posizionare il dispositivo lontano da fonti di calore dirette o esterno questo perché il calore eccessivo fa in modo di mettere sotto sforzo il motore del freezer e questo si traduce con un aumento di energia e quindi dei costi di bolletta.
Altro segreto importante che può ridurre i consumi a fine mese in termini di energia è limitare l’apertura della porta, quindi se serve prendere una o due cibi è fondamentale farlo in una sola volta, questo perché l’aria interna una volta aperta viene sostituita con quella calda per cui il consumo di energia per raffreddare nuovamente l’aria è il doppio, e questo fa si che il motore vada sotto sforzo se la porta resta aperta per troppo tempo o viene fatto per troppe volte.
Inoltre per garantire dei consumi bassi è fondamentale non trascurare la parte della manutenzione e della pulizia del freezer. I consumi dell’elettrodomestico sono alti e se quindi c’è un malfunzionamento dello stesso che possa essere causato dall’accumulo di ghiaccio per esempio le funzionalità sono compromesse e quindi anche in termini di consumi può risultare maggiore, a causa di un’eccessiva produzione di corrente per provare a tenere la temperatura sotto controllo. Quindi una volta al mese almeno sarebbe ottimale sbrinare completamente in freezer, pulire la bobina da eventuali problemi di polvere o condensazione può risultare risolutivo per le funzionalità dell’elettrodomestico.
Infine regolare una temperatura leggermente oltre la media potrebbe aiutare il freezer a consumare molto di meno, senza dover compromettere la conservazione del cibo, quindi per cercare di risparmiare sul costo dell’energia elettrica utilizzando in modo corretto il freezer è importante non dimenticare alcuni aspetti fondamentali come tenere il dispositivo pulito da eventuali residui di polvere o condensa, non aprire continuamente lo sportello, impostare una corretta temperatura e non metterlo accanto ad altri elettrodomestici che possono dissipare calore e compromettere le funzioni del freezer aumentandone lo sforzo e quindi con un aumento di consumi, potrebbe sembrare banale ma a fine mese si possono risparmiare dai 20 ai 40 euro.