Sono centinaia di migliaia gli studenti universitari che ogni anni fanno domanda per la borsa di studio: requisiti ISEE cambiati nel 2023
Anche se siamo ancora in piena estate gli studenti universitari sono già proiettati verso il mese di settembre. Molti infatti stanno già studiando per conseguire gli esami della sessione autunnale mentre altri, proprio entro settembre, dovranno effettuare l’iscrizione universitaria per la prima volta dopo aver conseguito il diploma.
Settembre, oltre ad essere il mese degli esami e delle iscrizioni universitarie, è anche il mese per fare domanda per accedere alle varie borse di studio che gli istituti universitari promuovono per gli studenti meritevoli o per coloro che hanno ISEE basso. Per l’anno accademico 2023/2024 cambiano i requisiti di assegnazione ISEE per ottenere proprio la borsa di studio.
Gli studenti universitari possono ottenere una borsa di studio che consiste nella diminuzione o dell’esonero delle tasse universitarie per due motivi. Il primo è legato al merito: se si ha una media alta lo studente può infatti usufruire di tale agevolazione che riguarda proprio la restituzione delle tasse precedentemente versate, il non versamento o un rimborso parziale di queste.
Il secondo motivo è invece legato alla situazione economica in cui versa lo studente e la sua famiglia. Si può infatti ottenere una borsa di studio anche avendo un ISEE basso ed è questo il caso più comune nel nostro Paese. A seconda dell’ISEE lo studente sarà inserito in varie fasce di reddito che gli daranno la possibilità o di vedere azzerate le tasse o ridotte in modo considerevole.
Per quanto riguarda il nuovo anno accademico, ovvero quello 2023/2024, sono però cambiate le soglie ISEE per poter accedere alle varie borse di studio. Di conseguenza sono anche cambiati i nuovi importi per aiutare gli studenti. Questa variazione è dovuta all’aumento della media annua del 2022 dell’indice generale dei prezzi al consumo (inflazione) che lo scorso anno ha raggiunto l’8,1%.
La notizia delle nuove soglie ISEE per ottenere le borse di studio universitarie sono note dallo scorso mese di febbraio ma gli effetti saranno visibili tra qualche settimana. E’ proprio tra la fine del mese di agosto e quello di settembre che partono infatti le nuove iscrizioni universitarie e proprio tra qualche settimana che le famiglie noteranno questi aumenti.
Per l’anno accademico 2023/2024 aumenteranno gli importi minimi delle borse di studio e, nel contempo, i limiti massimi ISEE e ISPE per l’accesso ai benefici relativi al diritto di studio. Il tutto è stato deciso attraverso apposito decreto direttoriale del Ministero dell’Università n.294 dello scorso 23 febbraio.
Per quanto riguarda l’importo delle borse di studio per il 2023/2024, l’importo sarà di 6.656,52 euro per gli studenti fuorisede, con un aumento di 498,78 euro rispetto lo scorso anno. Per gli studenti pendolari l’importo sarà di 3.889,99 euro, con un aumento di 291,48 euro rispetto lo scorso anno. Infine per gli studenti in sede l’ammontare sarà pari a 2.682,77 euro, più 201,02 rispetto l’anno scorso.
A cambiare, però, anche i limiti ISEE e ISPE, ovvero l’Indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente, per l’accesso ai benefici relativi al diritto allo studio. I nuovi parametri sono: limite massimo ISEE 26.306,25 euro e limite massimo ISPE 57.187,53 euro.