Stipendi NoiPa, bonus in arrivo: di cosa si tratta

In arrivo bonus per quanto riguarda i dipendenti della Pubblica Amministrazione. Il comunicato pubblicato da NoiPA nei giorni scorsi

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noipa bonus taglio cuneo fiscale (Foto Adobe-pensioni.it)

NoiPA è uno degli organismi del Dipartimento dell’Amministrazione generale, del personale e dei servizi, che ha lo scopo di rendere possibile l’utilizzo trasparente e accessibile in modo ottimale della grande quantità di informazioni e di dati, provenienti dalla Direzione dei sistemi informativi e dell’innovazione del Ministero dell’Economia e della Finanze.

Tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione fanno capo proprio a NoiPA per quanto riguarda i pagamenti della loro busta paga. E’ attraverso NoiPA che i dipendenti della P.A. possono conoscere una serie di info e notizie ed accedere a vari servizi come la pianificazione del piano ferie al fascicolo del dipendente, i moduli di valutazione della performance alla gestione e presenze del personale e chiarimenti sullo stato dei pagamenti degli stipendi gestiti proprio da NoiPa.

NoiPa: in arrivo bonus sugli stipendi. I dettagli

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noipa bonus taglio cuneo fiscale (Foto Adobe-pensioni.it)

Attraverso il breve comunicato n.120 del 2023, NoiPa ha indicato le modalità operative per quanto riguarda il pagamento del taglio del cuneo fiscale. In totale sono oltre un milione e centomila i dipendenti del settore pubblico interessati al taglio del cuneo fiscale deciso dal governo Meloni attraverso apposita Legge di Bilancio.

Nel dettaglio sono circa 335mila i dipendenti che usufruiranno del bonus del 7% e 860 mila quelli che usufruiranno del bonus del 6%. Il rimborso del bonus del taglio contributivo va da luglio a dicembre e quindi la misura durerà per sole 6 mensilità. Per quanto riguarda invece il rimborso, questo sarà effettuato il mese successivo a quello di competenza.

I limiti mensili di imponibile previdenziale non devono superare i 1.923 euro per aver diritto al bonus del 7% e il limite di 2.692 euro per il limite del 6%. Il diritto al bonus si perde, quindi, se gli imponibili previdenziali vengono sforati solo per il mese di competenza. Nel caso in cui nel mese successivo l’imponibile scende, allora il diritto al bonus è ripristinato.

Ricordiamo, poi, che NoiPA ha fissato le tappe che porteranno all’accredito del conguaglio Irpef per tutti i dipendenti pubblici. Sono due le date di accredito, seppur indicative: la prima è stata quella di venerdì 21 luglio, la seconda quella del 28 luglio. La data del 21 luglio è relativa ai pagamenti di tutti coloro che, entro il 30 giugno hanno provveduto a compilare o inviare all’Agenzia delle Entrate, la Dichiarazione dei Redditi.

La seconda data, quella del 28 luglio, riguarda tutti coloro che hanno presentato il modello 730 2023 nella prima decade di luglio, ovvero tutti coloro che l’anno inviato con ritardo. Riguardo le due date di pagamento che il sistema NoiPA ha già provveduto ad inviare una comunicazione urgente agli interessati.

Infine, nello stipendio del mese di luglio NoiPA è stato confermato anche l’esonero contributivo della Legge di Bilancio 2023 per 2 o 3%. L’esonero previdenziale fa capo al mese di giugno dal momento che il credito del cuneo fiscale/contributivo viene pagato il mese successivo. L’ulteriore taglio del cuneo fiscale del 6/7% sarà accreditato come arretrato nel prossimo mese di agosto 2023.

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