Comunicazioni in arrivo, l’Inps ha selezionato gli assegnatari di questo bonus, vediamo di che cosa si tratta
È possibile ottenere delle agevolazioni, un bonus, un beneficio inaspettato anche se non si presentano domande o richieste? Proprio in questi giorni sta arrivando a centinaia di migliaia di famiglie in tutta la penisola una comunicazione sicuramente positiva. L’Inps ha selezionato sulla base di precisi requisiti circa un milione e trecentomila nuclei familiari che avranno questa buona notizia.
Lo stanziamento statale per questa iniziativa è di circa 503 milioni di euro distribuita nei Comuni di tutta Italia sulla base della popolazione locale e della differenza tra reddito pro capite del Comune e reddito medio nazionale. Gli assegnatari di questo beneficio potranno approfittarne, recandosi presso gli uffici postali con le istruzioni arrivate. Ma di che cosa si tratta?
Stiamo parlando della Carta solidale “Dedicata a te” che esordisce proprio alla fine di questo mese. Gli assegnatari riceveranno una Postepay prepagata del valore di 382,50 euro da spendere per acquisti di generi alimentari di prima necessità. Il contributo è destinato alle famiglie con Isee inferiore a 15mila euro, iscritte regolarmente all’Anagrafe nazionale della popolazione residente (anagrafe comunale) e che non godono di altri benefici e aiuti pubblici per l’integrazione del reddito, per indennità di disoccupazione, per l’inclusione sociale.
Esclusi quindi i precettori di Naspi, Reddito di Cittadinanza, Diss. Coll., Cassa integrazione guadagni – CIG, indennità di mobilità, fondi di solidarietà. Oltre questi requisiti la Carta è stata assegnata sulla base di precise priorità familiari (numero dei componenti, età degli ultimi nati nel nucleo familiare) e in questo senso sono escluse la famiglie con meno di 3 componenti. Alle famiglie beneficiarie che hanno ricevuto la comunicazione inviata dai Comuni di residenza non basta che recarsi presso gli uffici postali per il ritiro.
Come detto le carta superano i 3 milioni e 300mila con distribuzione nazionale. Tra i comuni con maggior numero di contributi c’é Napoli con 31.307 carte, poi Roma con 30.271, Palermo 20.309, Milano con 15mila, Catania con 12mila e infine Torino con 9mila. Come detto la distribuzione ha tenuto conto della popolazione e del reddito, con un numero maggiore per le città più grandi.
Con la carta “Dedicata a te” è possibile acquistare beni alimentari di prima necessità tra quelli indicati in un apposito elenco del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. I punti vendita sono quelli che hanno aderito al Piano di contenimento dei prezzi dei generi alimentari e che applicano uno sconto del 15 per cento ai possessori della carta sui prodotti acquistabili.
Tra questi ci sono alimenti di largo consumo come pasta, latte, uova, carni, verdure fresche, legumi, frutta, riso, mais, orzo, avena, farro, farine, biscotti, prodotti da forno, pane, lieviti, alimenti per bambini, miele cioccolato, zucchero, acque minerali, caffè, tè, aceto di vino, camomilla, pesce fresco. Sono esclusi dall’elenco vino, birra e tutti gli altri prodotti alcolici, marmellate, pesce surgelato, tabacchi.
Pe l’acquisto basta presentare la carta e procedere normalmente usando il PIN (fornito con la carta) o il sistema contactless, se il pos lo consente. La carta è considerata al momento una tantum, ma non si esclude la possibilità che eventuali risorse non sfruttate, vengono redistribuite. Per questo è importante ricordare che il primo acquisto deve essere effettuato entro il 15 settembre, pena la decadenza dal bonus assegnato dall’Inps.