Passare una giornata di relax in spiaggia, quanto può costare trascorrere qualche ora in stabilimento in riva al mare?
Il caldo ha ormai superato tutti gli indugi di inizio stagione, è questa una dei periodi più caldi della stagione. Le città letteralmente bollono e per chi può permetterselo la soluzione migliore è cercare un po’ refrigerio al mare, su una delle spiagge delle migliaia di chilometri di coste italiane.
Qui le soluzioni sono essenzialmente due: o approfittare delle spiagge libere (poche) rimaste a disposizione dei bagnanti spesso senza servizi e con scarsa sicurezza, oppure affrontare la spesa di uno stabilimento e cercare una sistemazione che non sia troppo costosa. Purtroppo anche per gli impianti non a 4 o 5 stelle, gli aumenti ci sono e si vanno sentire, sotto la spinta dell’inflazione che investe anche le giornate al mare in un lido attrezzato.
I dati parlano chiaramente di un aumento rispetto all’annata scorsa, quando sulla dopo la crisi pandemica si cercò di contenere i prezzi, anche se non come la fase pre Covid. All’inizio della stagione, per altro disturbato dal maltempo, con i ponti del 2 giugno già si registravano incrementi dell’11 per cento rispetto al 2022. Oggi in piena alta stagione, con caldo e sole a non finire le stime indicano aumenti del 20 per cento, molto al di là della crescita dell’inflazione.
I dati presentati dall’osservatorio di Codacons e Federconsumatori segnalano aumenti tra il 10 e l’11 per cento per la bassa stagione, mentre per l’alta stagione i prezzi sono in crescita tra il 15 e il 20 per cento. I prezzi quindi sono molto più elevati rispetto al periodo pre pandemico. Per fare degli esempi la sdraio costa circa 3 euro in più posizionandosi su 8,50 euro al giorno, un lettino costa circa 12 euro, un ombrellone sta sui 13 euro.
In crescita anche gli abbonamenti giornalieri (ombrellone, lettino e sdraio) con costi che in media stanno sui 32 euro. In riduzione l’abbonamento mensile che si attesta intorno ai 720 euro, mentre aumenta quello stagionale con un prezzo medio che supera i 2.100 euro. Questi sono i prezzi medi su base nazionale, naturalmente ci sono grosse variazioni che dipendono dalla località e dalla categoria dello stabilimento.
Ecco i prezzi di qualche località rinomata per dare un’idea delle diverse tariffe applicate lungo le coste italiane. A Livorno, in Toscana, i prezzi sono aumentati tutti in genere del 5 per cento. A Sabaudia, in provincia di Latina, nella spiaggia dei Carbonelli il costo giornaliero di ombrellone o lettino varia dai 12 ai 16 euro, a Viareggio (Toscana) presso Bagno Teresa le tariffe di un abbonamento giornaliero in alta stagione sono di circa 40 euro.
A Gallipoli, in provincia di Lecce, un abbonamento giornaliero per due lettini e un ombrellone costa circa 80 euro, almeno 20 in più rispetto allo scorso anno. A Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, due lettini e un ombrellone costano 22,50 euro, con un abbonamento stagionale di 1.455 euro.
Insomma i prezzi sono cresciuti e anche una giornata al mare può costare diverse decine di euro per una famiglia considerando anche cabina e ristoro. Purtroppo una giornata al mare presso uno stabilimento sta diventando sempre più costosa e non alla portata di tutte le tasche.