L’INPS sta per accreditare 100€ su questi conti correnti

trattamento integrativo
Inps (Foto Adobe – pensioniora.it)

Accredito dell’Inps per questi conti correnti, 100 euro che stanno per arrivare vediamo di che cosa si tratta

trattamento integrativo
Inps (Foto Adobe – pensioniora.it)

Il momento economico non è certo dei migliore per le famiglie alle prese con l’inflazione che non accenna a diminuire per i prodotti alimentari (in particolare frutta e verdura fresca) e per la benzina in lenta e costante ascesa come capita tutte le estati in prossimità delle ferie. Inoltre il caldo molto forte di queste settimane spinge verso l’alto i consumi di energia elettrica, per l’uso maggiore di condizionatori d’aria, ventilatori, pale elettriche e tutti gli elettrodomestici utili a ridurre i disagi domestici nelle grandi città.

Questo non può che determinare bollette elevate e quindi conti in rosso per molte famiglie. Quindi ogni nuova erogazione di bonus o agevolazioni previste per i nuclei familiari con redditi bassi o medi è sicuramente accolta con sollievo, per quanto non sia risolutiva della situazione. Durante questo mese sono arrivate le quattordicesime mensilità aggiuntive per molti dipendenti, garantendo già un buon contributo per chi è in difficoltà. ma ci sono anche altre notizie positive.

Inps bonifici sui conti correnti di alcuni lavoratori

trattamento integrativo
Banconote (Foto Adobe – pensioniora.it)

Il trattamento integrativo Irpef o ex bonus Renzi è stato annunciato in pagamento dall’Inps mediante bonifico sui conti correnti dei beneficari proprio nelle ultime ore. Questa integrazione di 100 euro, introdotta alcuni anni fa, spetta sia ai titolari di reddito da lavoro che dichiarano tra gli 8.145 e i 15mila euro all’anno, sia ai disoccupati che percepiscono indennità di disoccupazione (Naspi).

I datori di lavoro accreditano direttamente nella busta paga il trattamento integrativo da 100 euro, mentre l’Inps lo accredita ai percettori di indennità di disoccupazione dopo il versamento della prestazione, con l’attesa di qualche giorno. Nel mese corrente l’ex bonus Renzi da 100 euro è stato già versato in due diverse occasioni: la prima il giorno 14 e la senda il 17. Purtroppo risulatava che ancira qualcuno dovesse dovesse ricevere il proprio trattamento integrativo.

Questa situazione si sta sanando proprio in queste ore. L’Inps ha disposto dei nuvi pagamenti proprio in qeusti giorni a partire dal 21. Quindi i percettori di Naspi che ancora non hanno ricevuto l’ex bonus Renzi lo troveranno nei loro conti correnti. Ricordiamo che nel caso il trattamento integrativo non venisse erogato, c’è la possibilità di recuperarlo mediante la dichiarazione dei redditi con il modello 730.

Naspi le caratteristiche

trattamento integrativo
Naspi (Screenshot facebook – pensioniora.it)

La Naspi (Nuova assicurazione sociale per l’impiego) è uno degli ammortizzatori sociali  più importanti tra quelli destinati a sostenere i dipendenti  alla prese con la perdita dell’occupazione. Introdotta da alcuni anni tempo, ha sostituito le due precedenti misure di sussidio allo stato di disoccupazione:  la  Aspi e la Mini Aspi. La prestazione è erogata dall’Inps dopo domanda inviata, per via telematica, dal lavoratore senza occupazione e versata per un periodo massimo di 24 mesi, solo nel caso di perdita involontaria del posto di lavoro e di dimissioni per giusta causa.

L’indennità si ottiene, versando almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti l’evento disoccupazione, con una paga settimanale non inferiore al minimo retributivo indicato dall’Inps. La domanda si deve effettuare entro 68 giorni dalla data di perdita del lavoro ed è presentabile dai dipendenti a tempo determinato delle amministrazioni pubbliche, da tutti i dipendenti con rapporti di lavoro subordinato, dagli apprendisti, dai lavoratori del settore artistico con contratti di lavoro subordinato, dai soci lavoratori di cooperative con rapporti di subordinazione con le cooperative stesse, dai lavoratori agricoli a tempo determinato.

Gestione cookie