Molti lavoratori italiani si chiedono a quanto ammonterebbe, ad oggi, la loro pensione: ecco come fare a scoprirlo
In Italia ci sono 16 milioni di pensionati ad inizio 2023 e altre centinaia di migliaia di persone sono pronti a raggiungerli nei prossimi mesi. Andare in pensione è sicuramente uno dei traguardi più ambiti da chi, dopo decenni di duro lavoro, vuole godersi il meritatissimo riposo.
Coloro che devono lasciare il mondo del lavoro devono destreggiarsi, ogni anno, tra riforme e nuove norme messe a punto dai vari governi che sono in carica. Altre persone, invece, nonostante manchino svariati anni alla pensione, si chiedono a quanto ammonta ad oggi questa e se c’è un metodo semplice e veloce per scoprirlo.
Pensioni, si può conoscere a quanto ammonta lavorando ancora?
Per chi deve lasciare il mondo del lavoro quest’anno, il governo Meloni, attraverso la Legge di Bilancio 2023, ha introdotto Quota 103 e ha prorogato sia Ape Sociale che Opzione Donna seppur con qualche modifica. Se da una parte chi lascia il mondo del lavoro deve barcamenarsi tra queste nuove regole, dall’altro lato ci sono lavoratori a cui mancano ancora anni e anni di lavoro che sono curiosi di sapere a quanto ammonterà il loro assegno pensionistico.
Un metodo molto semplice per scoprire a quanto ammonterebbe ad oggi la pensione di un lavoratore c’è. Tale metodo fa capo all’INPS attraverso un simulatore pensionistico che permette di stimare, in base alle varie dinamiche lavorative, l’ammontare della pensione mensile che si percepirà al termine dell’attività lavorativa.
Tale simulatore si chiama “Pensami” e permette di calcolare non solo la pensione futura ma anche di verificare l’importo dei contributi versati e quindi di stimare l’importo presunto dell’assegno pensionistico spettante. Il simulatore è online ed è consultabili direttamente sul sito internet dell’INPS scrivendo “Pensami” nell’apposita sezione di ricerca.
Attraverso il simulatore pensionistico dell’INPS “Pensami”, gli utenti, senza alcuna iscrizione, possono conoscere la propria situazione previdenziale tramite una nuova struttura che prevede l’inserimento in un solo momento dei dati anagrafici e contributivi e la visualizzazione dei possibili scenari pensionistici. Agli utenti è poi permesso di accedere ad una nuova funzione consulenziale che permette di visualizzare le principali caratteristiche di ogni pensione per orientare le scelte dell’utente.
“Pensami” permette all’utente, oltre di sapere quando andrà in pensione e con che importo, anche di conoscere l’indicazione sulle possibili date di pensionamento e come andare in pensione cumulando tutta la contribuzione. Per saperlo basta inserire i dati anagrafici e contributivi oltre che dati specifici come servizio militare o lavori usuranti.
Ad oggi il simulatore delle pensioni dell’INPS permette di conoscere la data di pensionamento e con quale forma di pensione si può uscire attualmente o in futuro. Questo significa che si saprà se si andrà in pensione con la pensione di vecchiaia, anticipata, Ape Sociale o Opzione donna.
L’utente potrà dunque sapere se può andare in pensione anticipata, anticipando quindi l’accesso alla pensione e quale sistema di calcolo sarà applicato per ogni singolo lavoratore. Non si potranno invece sapere gli eventuali importi di pensione che si potranno ricevere.
