Agenzia+Entrate%3A+come+controllare+se+hai+debiti
pensioniorait
/2023/07/19/agenzia-entrate-controllare-debiti/amp/
Tasse

Agenzia Entrate: come controllare se hai debiti

Come sapere se si hanno delle pendenze con l’Agenzia delle Entrate, ecco come verificare se ci sono debiti con il Fisco

Agenzia delle Entrate (Foto Adobe – pensioniora.it)

Può capitare che a volte si dimentichi una pendenza con l’Agenzia delle Entrate, una comunicazione persa, una mail inviata a un indirizzo di posta elettronica non più usato o non più attivo, o semplicemente una cartella accantonata e non più trovata. Come sapere allora con sicurezza qual è la propria posizione verso il Fisco.

Avere un debito con l’Agenzia è una situazione nella quale nessuno vorrebbe trovarsi, ma può essere una situazione da risolvere con poco tempo e che inevitabilmente se rinviata o addirittura dimenticata può invece diventare molto più fastidiosa e complicata da affrontare. Un debito con l’Agenzia delle Entrate Riscossione è sempre un debito nei confronti di un ente pubblico, che sia una multa stradale o una sanzione tributaria.

Agenzia delle Entrate Riscossione scoprire i debiti

Agenzia delle Entrate (Foto Adobe – pensioniora.it)

Iniziamo subito con il dire che sostanzialmente  i sistemi per fugare ogni dubbio sono due: l’informazione diretta presso uno sportello di un ufficio dell’Agenzia o mediante il servizio on line che consente di accedere direttamente al sito delle Entrate e verificare la propria eventuale posizione debitoria. Se c’è un debito nei confronti di un organo della Pubblica Amministrazione, locale o centrale, questo attiva l’Agenzia Entrate Riscossione per sanare l’omissione e ottenere quanto dovuto.

L’Agenzia invia una cartella esattoriale che in qualche modo ricorda il debito e ne sollecita il saldo prima delle procedure esecutive. Se per caso questa comunicazioni non arriva al contribuente o si perde, come è possibile avere delle informazioni e dei ragguagli sui debiti che si hanno con il Fisco? Per evitare lunghe file agli uffici, la soluzione migliore è usare la modalità digitale che consente in tempi immediati di conoscere la propria posizione.

Il percorso è abbastanza semplice, si accede al sito dell’Agenzia con le proprie credenziali Spid, Cie o Cns, selezionando la spunta relativa al cittadino. Si pare l’area riservata e qui basta andare su “Situazione debitoria, consulta e paga”. Qui si sono tutte informazioni dall’anno 2000 in poi dai versamenti effettuati a quelli ancora da fare, dalle rateizzazioni, alle procedure in corso, comprese cartelle esattoriali e avvisi.

Altre informazioni sul servizio

Agenzia delle Entrate Riscossione (Screenshot Facebook – pensioniora.it)

Se non ci sono debiti, compare la scritta “nessun documento per i parametri selezionati” che significa semplicemente che non si sono debiti in corso e per cui si può stare tranquilli. Nel caso di debiti si possono prendere strade diverse: dal pagamento immediato, alla richiesta della rateizzazione o della sospensione del debito.

Per ogni documento trovato si possono avere tutte le informazioni necessarie: il numero del documento che indentifica senza possibilità di errore la cartella esattoriale; la descrizione del documento stesso che può essere una cartella esattoriale, un avviso, eccetera; il nome dell’ente con il quale esiste il debito; la data di ricezione del documento; la somma da versare.

La pagina che csi onsulta quindi è l’estratto conto debitorio che contiene tutti gli eventuali debiti del contribuenti nei confronti degli enti pubblici e in genere dello Stato, strutturato come un vero e proprio estratto conto bancario con il quale controllare tutte le proprie posizioni debitorie verso le pubbliche amministrazioni.

Pubblicato da
Vincenzo Pugliano