Bando di concorso emesso dall’INPS a vantaggio di alcune categorie di studenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Quali sono i benefici che si ottengono
Studiare le lingue, in particolare in inglese, si sa che è una necessità più che una qualità supplementare. Al giorno d’oggi in qualunque mondo del lavoro è richiesta almeno la conoscenza ottima di una delle lingue tra le più importanti della comunità Europea. In primis di inglese, in seconda battuta il francese lo spagnolo. A seguire il tedesco e portoghese. Queste sono le lingue più parlate al mondo. L’italiano, con la sua scarsa esperienza di colonizzazione, è tra le lingue meno parlate all’estero.
Dunque gli italiani, che storicamente hanno un corso di studi di alta formazione sullo studio della lingua nostrana, piuttosto complessa ed articolata, si trovano arretrati mediamente nella conoscenza di altre lingue, in particolare l’inglese, rispetto alla media Europea ed internazionale.
Per compensare questa lacuna l’INPS mette nuovamente a bando un concorso per poter accedere alla formazione in sede italiana nella lingua inglese o altre lingue estere, partecipando a parte delle spese per il corso. Tutto ciò alla finalità di ottenere le certificazioni europee del livello B1, B2, C1, C2, rilasciato dagli enti certificatori riconosciuti dal Miur.
C’è tempo dal 20 luglio alle ore 12:00 fino al primo settembre alle ore 12:00 per presentare la domanda allo scopo di far ottenere ad un figlio minore la possibilità di studiare una o più lingue, grazie al supporto delle borse di studio erogate dall’INPS. Per l’anno scolastico che va da settembre 2023 a giugno 2024, l’Inps ha messo a disposizione 6100 borse di studio così articolate:
Non è possibile richiedere la borsa di studio se si ha una tua età maggiore di 23 anni. Il bando è rivolto a due tipi di studenti: ai figli e agli orfani equiparati dei dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla gestione unitaria prestazioni creditizie e sociali. Oppure ai figli dei pensionati utenti della gestione dipendenti pubblici.
La borsa di studio INPS è sostanzialmente un contributo per la frequenza dei corsi di lingua a vantaggio degli studenti su detti. L’importo massimo per ogni borsa è pari a 800 euro per la frequenza del corso di preparazione all’esame. Viene applicata una scala di equivalenza al rapporto sul corso di lingua e la misura massima erogabile pari a 800 euro. La scala di equivalenza è moltiplicata per il valore ISEE del nucleo familiare di appartenenza. Minore sarà il valore ISEE, e maggiore sarà la possibilità di entrare in graduatoria o di ottenere un rimborso più alto.