Rimborso 730: cosa sta capitando a molti

Cosa sta addadendo ad alcuni contribuenti in attesa del rimborso 730, quali problemi stanno emergendo in questi giorni

Tra le molteplici attività previste da NoiPa, c’è anche il pagamento dei conguagli per i modelli 730. NoiPa è una struttura del Dipartimento dell’Amministrazione generale del personale e dei servizi creata per sfruttare in modo proficuo tutta la gran mole di informazioni e dati provenienti dalla Direzione dei sistemi informativi e dell’innovazioni del Ministero dell’economia e delle finanze (MEF). Dati e informazioni che sono così accessibili, trasparenti e utilizzabili per il funzionamento più efficiente della macchina amministrativa pubblica.

Il personale della Pubblica amministrazione attraverso il portale  può avere accesso a una serie di notizi, servizi e utility che vanno dalla gestione e presenze del personale alla modulistica di valutazione della performance, dalla pianificazione del piano ferie alla fascicolazione del dipendente. Inoltre è possibile avere sotto controllo lo stato dei pagamenti a partire dalle lavorazioni effettuate fino alle date di esigibilità e valuta previste. Quindi informazioni molto utili e particolarmente ricercate dai dipendenti pubblici.

Rimborso del modello 730 notizie

NoiPa ha applicato i conguagli del modello 730 con il mese di luglio per quanti hanno approfittato della possibilità della dichiarazione precompilata, ma molti dipendenti hanno segnalato che l’accredito del rimborso fiscale non è stato effettuato. Tuttavia NoiPa provvederà ad applicare i rimborsi da 730 sulla rata ordinaria di luglio esigibile il 21 luglio in una serie di casi:

• contratti autorizzati da Agenzia delle  Entrate per i dipendenti con stipendio attivo nel mese di luglio 2023.

Saranno applicati con emissione speciale con valuta a ridosso del 21 luglio i conguagli del 730 nei casi seguenti:

• contratti autorizzati da Agenzia delle Entrate per i dipendenti con stipendio non attivo nel mese di luglio del 2023.

E qui va segnalata una precisazione determinante per capire cosa sta succedendo. Nella categoria appena segnalata rientrano i precari della scuola, con contratto a tempo determinato che hanno segnato come sostituto d’imposta il DAG-DSII come indicato nella compilazione della dichiarazione dei redditi. Il DAG.DSII è un Dipartimento del Ministero dell’economia e delle finanze che gestisce la piattaforma NoiPa.

Cosa succede quindi? I conguagli saranno pagati entro la conclusione del mese di luglio con emissione urgente prevista per il 17 luglio. Questa emissione è stata denominata da NoiPa “emissione unica urgente modelli 730 tardivi” con la quale pagherà i conguagli a credito da dichiarazione 730 con contratti autorizzati dall’Agenzia delle Entrate dopo il 30 giugno 2023. In questa fascia rientra personale di ruolo come non di ruolo.

Conguagli che non saranno pagati

A non essere pagati saranno invece altri casi, mentre quelli elencati in precedenza non devono far altro che attendere la data della valuta. Chi non avrà nell’immediato il conguaglio del modello 730 fa parte dei seguenti casi:

• codice fiscale variato, quindi non allineato con l’Agenzia delle Entrate;
• indicazione di un sostituto d’imposta diverso da DAG-DSII (per esempio la scuola dove ha insegnato);
• personale a tempo determinato con scadenza del contratto antecedente il 30 giugno del 2023 (anche in questo caso si tratta di personale precario, impegnato in supplenze brevi).

Purtroppo per queste categorie non resta che attendere perché il conguaglio delle imposte con il modello non arriverà con il mese di luglio, si dovrà attendere la prossima liquidazione da parte di NoiPa su indicazione dell’Agenzia delle Entrate.