Con i nuovi servizi on-line di poste italiane per fare una raccomandata non c’è più bisogno di recarsi all’ufficio postale. Si può inviare comodamente davanti al proprio computer
Poste italiane sta diventando sempre più competitiva sul mercato, anche dal punto di vista dei servizi. Mentre fino un po’ di anni fa era considerato un istituto per le funzioni primarie, ad oggi ricopre quasi tutti i servizi finanziari. A partire dai mutui, all’assicurazione RC auto, ad altre polizze assicurative, e prestiti bancari. È rinomata in Italia la fila alla posta che si deve fare.
Difatti, in tempo di pandemia, le prestazioni erano parcellizzate, e anche ad oggi vengono effettuate spesso solo dietro appuntamento. Ad esempio, nonostante l’emergenza sanitaria sia stata revocata, ad oggi la pensione in contanti ancora viene ritirata secondo un ordine alfabetico, per evitare file e assembramenti. Questo perché si sa che nei giorni caldi del mese si possono attendere anche diverse ore prima di poter accedere allo sportello postale. Dunque perché non risolvere il problema spostando numerosi servizi on-line? Come ad esempio la raccomandata.
La raccomandata è un documento postale valido a tutti gli effetti secondo il timbro e la data. Difatti per qualunque posta ufficiale, era richiesta un tempo la raccomandata con ricevuta di ritorno. Ad esempio quando arrivavano le cartelle esattoriali, delle multe per infrazione del codice della strada, per la partecipazione con corsi pubblici, e qualunque comunicazione da parte della pubblica amministrazione o della propria banca.
Ad oggi buona parte di queste comunicazioni si sono spostate sul servizio di posta elettronica certificata, una particolare Posta online tramite la quale esiste la certificazione sia dell’invio che della ricezione, le quali responsabilizzano il mittente ed il ricevente quanto una raccomandata con ricevuta di ritorno.
In alcuni casi ormai è obbligatorio avere la PEC. Chi non la possiede deve ancora provvedere alle comunicazioni ufficiali tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Poste italiane ha messo a disposizione un servizio online per i propri clienti, o comunque per tutte le persone che si sono registrate al suo portale, tramite il quale poter inviare una raccomandata direttamente online, anche se non si ha la PEC.
Tramite questo servizio online si ha la possibilità di allegare anche i documenti ed attivare il ritiro in digitale per il destinatario. Per fare ciò si devono compiere alcuni passi. Il primo è la registrazione sia dal sito poste.it, che dall’applicazione “ufficio postale”. Basta scegliere un ID ed una password. Dopodiché si ha tutto il tempo che si desidera per inviare online una raccomandata, una lettera o un telegramma. È fondamentale inserire l’indirizzo corretto.
Il passo successivo, dopo la scrittura della raccomandata, è il pagamento on-line. Sono accettate carte di credito su circuiti Visa e MasterCard. In alternativa si può utilizzare la Postepay o direttamente pagare tramite il conto BancoPosta. La ricevuta della spedizione può essere consultata nella bacheca della pagina personale sul sito di poste italiane.
La raccomandata può essere spedita sia in territorio italiano che all’estero. Il prezzo di partenza è 3,92 euro per l’Italia, cifra che senza dubbio varia in base alla destinazione, ad esempio se si sceglie un destinatario estero. Potrebbe far salire il prezzo anche un numero eccessivo di fogli e la richiesta di ricevere un avviso di ricevimento, paragonabile alla ricevuta di ritorno cartacea.