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C’è modo per scoprire se rientri in un testamento?

Testamento, esiste una modo per conoscerne il contenuto? Vediamo la possibilità di avere delle informazioni sull’atto

Testamento (Foto Adobe – pensioniora.it)

Avere delle informazioni riguardanti un testamento può sembrare una mancanza di fiducia o un atto di malafede verso il defunto e gli altri eventuali altri eredi. Inoltre un testamento è un documento con cui il testatore dispone le sue volontà per il tempo successivo alla propria morte e serve proprio a disporre dei propri beni dopo la morte.

Quindi conoscere in anticipo il contenuto di un testamento può causare problemi tra gli eredi e difficoltà di tipo burocratico e legale. I testamenti poi non sono tutti uguali possono essere di varie forme: olografo, redatto di proprio pugno con la disposizione delle ultime volontà, datato e firmato; pubblico, con la presenza di un notaio che mette per iscritto le volontà della persona, con la presenza di due testimoni; segreto, testamento di cui il notaio ignora il contenuto e che si limita eventualmente a sigillare e che conserva l’atto.

Testamento come avere informazioni

Notaio (Foto Adobe – pensioniora.it)

La legge prevede che nel caso di testamento olografo chi lo rinvenga, debba consegnarlo a un notaio per la pubblicazione, comunicando la notizia agli eredi e ai legatari. Con la pubblicazione dell’atto olografo il contenuto è reso noto a tutti gli interessati e a questo proposito va ricordato che chi nasconde un testamento olografo commette un reato.

Anche il testamento pubblico prevede la riservatezza delle volontà del defunto, infatti queste vengono rese note dal notaio solo alla morte del testatore. I notai non possono fornire alcuna informazione inerente a testamenti scritti da persone viventi. Quindi è possibile sapere se una persona ha redatto o fatto un testamento solo dopo la sua morte.

Il testamento pubblico viene depositato nell’archivio notarile e solo dopo la morte della persona viene pubblicato, portando alla conoscenza di tutti le volontà del defunto. Il notaio ne dà conoscenza agli eredi per le pratiche del caso, contattando gli eredi dei quali conosce recapito e indirizzo.

Ricordiamo che il notaio non è tenuto a conoscere la morte della persona, quindi se si è certi che esista un testamento occorre fare una ricerca presso il Consiglio notarile distrettuale del territorio che corrisponde al domicilio dello scomparso. Una ricerca simile è possibile negli Archivi notarili distrettuali dove sono depositati gli atti dei notai non più in attività.

Cosa fare per sapere se esiste l’atto testamentario

Eredità (Foto Adobe – pensioniora.it)

Come accennato il notaio che ha in deposito il testamento di una persona deceduta potrebbe non vare a disposizione tutti i domicili e le residenze degli eventuali eredi o legatari. Per avere quindi informazioni sull’esistenza di un atto testamentario, soprattutto nel caso si sospetti che possa esistere, una soluzione è contattare il Consiglio notarile distrettuale dell’ultimo domicilio del morto, dove potrebbe avere fatto testamento.

Altrimenti se sono trascorsi molti anni dalla scomparsa della persona cara si può richiedere all’Archivio notarile distrettuale di effettuare altre ricerche in tutta Italia. Esiste anche la possibilità di consultare il Registro generale dei Testamenti, che consente di sapere se il testatore abbia scelto un notaio in uno dei paesi aderenti alla convenzione di Basilea che regola i rapporti tra diversi Stati europei.

Pubblicato da
Vincenzo Pugliano