Buone notizie per i percettori del Reddito di Cittadinanza: la ricarica di luglio arriverà in anticipo sulla tabella di marcia: la data
Nel corso del mese di luglio potrebbe arrivare l’ultima ricarica per molti percettori del Reddito di Cittadinanza. Questo perché, attraverso la Legge di Bilancio 2023, il governo Meloni aveva stabilito che la misura spettava per tutti gli occupabili, ovvero per tutti gli abili al lavoro, per soli 7 mesi e senza la possibilità di rinnovo.
Ne va da sé che tutti gli occupabili che hanno avuto la prima ricarica nel mese di gennaio vedranno l’ultima essere accreditata proprio nel corso del mese di luglio. Ovviamente, fino al 1° gennaio 2024, giorno in cui entrerà in vigore l’Assegno di Inclusione, agli occupabili sarà dato un aiuto economico da luglio e fino al 31 dicembre.
Reddito di Cittadinanza: cosa accade dopo luglio?
Il governo Meloni, ed in particolare tutto il centro – destra, non avevano mai visto di buon occhio la misura introdotta dal governo Conte nel 2019 di sostegno al reddito e di introduzione al mondo del lavoro. Proprio per questo motivo che il nuovo governo ha prima modificato la misura attraverso la Legge di Bilancio e poi ha deciso per la sua cancellazione a partire dal 1° gennaio 2024.
Al posto del Reddito di Cittadinanza sarà introdotto l’Assegno di Inclusione che entrerà in vigore a partire dal 1° gennaio 2024. La regola dei 7 mesi del RdC non riguarda solo i nuovi percettori, ovvero quelli che hanno richiesto la misura a gennaio 2023, ma anche per i vecchi percettori, ovvero per quelli che hanno usufruito della misura per 18 mensilità.
Questo significa che molti percettori del RdC riceveranno proprio l’ultima ricarica nel mese di luglio. Continueranno invece a ricevere il RdC coloro che, alla scadenza delle sette mensilità hanno firmato un Patto di Inclusione e sono stati quindi presi a carico dai servizi sociali. Per quanto riguarda la ricarica di luglio, che è prevista una buona notizia: questa arriverà in anticipo.
Reddito di Cittadinanza: ricarica in anticipo a luglio
La ricarica del Reddito di Cittadinanza del mese di luglio arriverà con un giorno di anticipo rispetto la tabella di marcia. L’ufficialità arriva direttamente dall’INPS dal momento che l’avviso è comparso sui Fascicoli Previdenziali dei percettori. Solitamente la prima ricarica mensile del RdC arriva il 15 di ogni mese ma dal momento che a luglio il 15 è sabato allora l’INPS ha variato il giorno di pagamento.
Per il mese di luglio l’INPS ha fatto partire le pratiche giorno 12 luglio anziché il 13. Nella serata di mercoledì 12 luglio, INPS ha reso nota la data di invio disposizione a Poste, ossia la data in cui Poste Italiane dovrà ricaricare le Carte RdC dei percettori. Come si legge dai Fascicoli Previdenziali dei beneficiari la ricarica del RdC di luglio arriverà oggi, venerdì 14 luglio, tra le 12.00 e le 14.00
Assegno di Inclusione: cosa accade dal 1° gennaio 2024
Il nuovo Reddito di Cittadinanza, ovvero l’Assegno di Inclusione, sarà erogato a partire dal 1° gennaio 2024 ai nuclei familiari con disabili, minori e over 60 a carico. A questi nuclei familiari spetta un assegno mensile di 500 euro all’anno a cui va aggiunto un contributo affitto di 280 euro al mese. Totale annuo di oltre 9 mila euro.
Sono poi previsti aumenti per quanto riguarda i nuclei familiari dove ci sono persone che hanno più di 67 anni o con persone in condizioni di disabilità grave o non autosufficienza. In questo caso l’Assegno d’Inclusione sarà di 7.560 euro all’anno, ovvero 630 euro al mese. I futuri percettori si chiedono quale sarà il limite di prelievo dalla carta dei soldi relativi all’Assegno d’Inclusione.
