Se rientri tra quelli che aspettano ancora il pagamento dell’assegno unico ecco le tre date che devi conoscere, avverrà in uno di queste.
Per tutte le famiglie con figli, nel 2022, è stato introdotto l’assegno unico. Questo supporto economico erogato dall’INPS ha l’obiettivo principale di sostenere, in diversa misura, le famiglie con figli a carico, a prescindere dalla situazione reddituale del nucleo familiare. Questo aiuto, infatti, a differenza di altri incentivi non rientra tra quelli esclusivamente volti alla lotta alla povertà o all’inclusione.
Semplicemente rappresenta un sostegno aggiuntivo per coloro che hanno un minore a carico. In base al reddito, all’età e ai membri del nucleo, l’importo dell’assegno avrà un valore diverso. Esso è erogato mensilmente in tre date, che cadono in giorni diversi ogni mese. Per questo mese di Luglio le date saranno queste.
Assegno unico, aspettalo in queste date
L’assegno unico universale, è rivolto a tutti i lavoratori e non con figli a carico. Far fronte alle spese per crescere un figlio può essere infatti molto difficile e per questo lo Stato ha pensato di introdurre proprio l’assegno unico come sostegno economico. Questo ha assorbito quelli che precedentemente erano aiuti economici rivolti a sostegno della genitorialità e natalità come il bonus bebè, bonus mamma, assegni ai figli anf ed altre detrazioni.
Per ottenere il beneficio è necessario presentare una domanda, attraverso i portali dell’INPS o rivolgendosi ad un CAF. La domanda permette di ricevere l’aiuto mensilmente, erogato dall’INPS a mezzo bonifico bancario. In base ai valori dell’ISEE, presentato ed aggiornato congiuntamente alla domanda, l’INPS calcolerà l’importo dell’assegno che va da un importo minimo di 54 euro circa a 189 euro circa per quelli con ISEE più basso e in assenza di occupazione.
La nuova Legge di Bilancio 2023 ha introdotto novità importanti, come la presentazione della domanda che dovrà avvenire solo la prima volta, ed ogni anno andrà aggiornata solo la situazione patrimoniale. La nuova domanda sarà prerogativa solo di coloro che vedono modificarsi la composizione del nucleo familiare come una nascita o un figlio maggiorenne che superati i 21 anni.
L’assegno unico viene erogato per ogni figlio a carico, dal settimo mese di gravidanza e fino al compimento dei 21 anni. Solo in casi di disabilità l’erogazione non seguirà il criterio dell’età. Con la nuova normativa è stata prevista una maggiorazione del 50% per tutti i nuclei familiari numerosi e con più di tre figli a carico, o per minori orfani nel caso della morte di uno dei genitori.
Le date in cui viene erogato l’assegno cambiano di mese in mese ed è l’INPS a comunicarle, come accaduto proprio per questo mese, quando sono state pubblicate le date per questo secondo semestre del 2023. In questo mese di Luglio l’accredito dell’assegno unico avverrà nelle date del 17, 18 e 19, ma solo per le famiglie nelle quali non non sono intervenute modifiche reddituali o legate al nucleo. In caso contrario, l’erogazione avviene tra il 20 e 30 luglio.
Le modalità di pagamento possono subire un ulteriore variazione nel caso in cui a percepire l’assegno sono famiglie beneficiarie anche del reddito di cittadinanza. Nel loro caso l’erogazione avviene in concomitanza con quella del reddito di cittadinanza, che avviene a partire dal giorno 27 del mese.