Sembra incredibile eppure è proprio così: pare infatti che in questa estate 2023 sia arrivato il primo caso di colera in Italia
Ne è passato di tempo dall’ultima volta in cui un allarme del genere si è diffuso tra le nostre strade e in particolare modo all’interno della nostra popolazione: era il settanta tre quando, per l’ultima volta, si è parlato di un caso di colera in Italia e con il tempo tutto noi e persino più nostri nonni ci siamo lasciati questa grande piaga alle spalle, come se fosse solo un lontano ricordo. In questa estate 2023, tuttavia, sembra proprio che la calma non sia destinata a bussare alle nostre porte tanto presto e che soprattutto le cattive notizie siano proprio dietro l’angolo in attesa del nostro arrivo.
Alcuni di noi, infatti, stanno ancora imparando a convivere con quelli che sono i lasciti di due anni di pandemia da covid 19: un’emergenza sanitaria, questa, che in un certo senso potremmo definire senza precedenti e senza eguali. Ci ha costretti in casa, ci ha provato della libertà, ha cambiato per sempre alcune delle nostre abitudini e sopratutto ci ha fatto aprire gli occhi anche su alcuni dei limiti della sanità. Ora che questo grande male sembra essere ufficialmente stato lasciato alle spalle e noi siamo pronti a tornare alla normalità, qualcosa torna però a minacciare la nostra serenità: stiamo parlando del primo caso di colera in Italia.
Ebbene sì, sembra incredibile anche solo a dirlo, eppure dopo ben cinquant’anni dall’ultima volta (parliamo infatti dell’ormai più che lontano settantatré) pare che il colera abbia nuovamente fatto la sua apparizione all’interno del nostro territorio. Per essere più precisi, stiamo parlando della bellissima è sempre molto gettonata in questo periodo dell’anno Sardegna: luogo in cui è stato dichiarato un primo caso di paziente. Si tratta di un soggetto anziani, avente per la precisione settantuno anni, e che al momento risulta essere ricoverato all’interno del Reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari.
Secondo le ultime notizie che sono emerse, al momento l’Asl di Cagliari sarebbe in attesa di ricevere i risultati di alcuni esami effettuati sul soggetto in questione per provare a ricostruire il pregresso di questa infezione e soprattutto comprenderei in che modo è tornata all’interno del nostro territorio. Proprio nella giornata di oggi, giovedi 13 agosto, dovrebbe esserci l’apertura di queste buste. Per quanto riguarda invece il soggetto in questione, secondo quanto dichiarato dalle autorità l’anziano signore sembra essere risultato positivo al vibrione del colera ma sta bene e non appena risulterà negativo potrà essere anche dimesso.
Nonostante non si possa parlare di nulla di allarmante ma semplicemente di un caso isolato ed eccezionale, è importante ricordare alcune massime molto importanti per contrastare proprio i principali effetti che il colera può avere sul nostro organismo. Le sue conseguenze più importanti, infatti, riguardano proprio il rischio di forte disidratazione. Ma non da meno, bisogna prestare una notevole attenzione nei confronti dell’acqua potabile in periodo estivo, sulla cottura degli alimenti (meglio non consumarli crudi, infatti, e se proprio nel caso di pesce e mollisco è necessario aver effettuato il processo di stabulazione).