Ecco una serie di scadenza fiscali da non dimenticare, una seconda metà di luglio di fuoco con l’Agenzia delle Entrate
Gli appuntamenti fiscali per privati e imprese non mancano mai e in alcuni periodi appaiono più numerosi che in altri momenti. Così la seconda metà del mese di luglio sembra essere uno dei periodi di maggior attività per l’Agenzia delle Entrate e di conseguenza per i cittadini alle prese con scadenze, dichiarazioni, pagamenti e istanze.
Non a caso una dei temi in discussione è proprio la semplificazione degli adempimenti fiscali che spettano a cittadini e imprese che fanno dell’Italia uno dei Paesi al mondo con il maggior numero di adempimenti fiscali. Basta pensare che nel mese di luglio afar girare la testa non solotanto il caldo, ma i 242 appuntamenti col che si condensano in queste giornate davvero infuocat, ai quali aggiungere la trasmissione di modelli 730 e il tax day rispettivamente il giorno 20 e il giorno 23.
Si può iniziare con una novità che interessa soprattutto professionisti e contribuenti alle prese con i versamenti delle imposte. Infatti tra il 20 e il 31 luglio si può versare le imposte rateizzate con un’aggiunta dello 0,4 per cento, calcolato in base alla giornata in cui sarà versata l’imposta. Il 17 luglio sono previsti ben 79 termini relativi al saldo fiscale e contributivo. Tra questi il pagamento dell’Iva relativa al mese di giugno, il versamento dei contributi e delle ritenute dei lavoratori dipendenti, la seconda rata per le imposte delle partite iva che non possono prorogare i pagamenti.
Il 20 luglio sono previste 48 liquidazioni che riguardano il tax day dei contribuenti che possono richiedere la proroga concessa con l’articolo 4 c.3-sexies del decreto legge 51 del 2023. Per la legge quanti hanno un’attività economica che ha ottenuto l’approvazione degli Isa, indici sintetici di affidabilità, può versare quanto dovuto senza maggiorazioni entro il 20 luglio invece che entro il giorno 30 giugno 2023.
Ma le scadenze non terminano di certo qua, da segnalare per esempio la gestione delle segnalazioni di irregolarità effettuate dall’Agenzia delle Entrate, tra queste le informazioni relative alle liquidazioni dei TFR, trattamenti di fine rapporto, del 2019. Per il 31 luglio i versamenti previsti sono ben 112, che riguardano Irpef, Ires, iva imposte sostitutive da pagare a rate o con maggiorazioni dello 0,4 per cento.
Da segnalare anche delle novità per i cittadini coinvolti dai recenti eventi alluvionali di Marche, Toscana ed Emilia Romagna. Infatti secondo i decreto alluvione le scadenze e gli adempimenti con le agevolazione delle cartelle sono prorogati di tre mesi e quindi la rottamazione delle istanze è rimandata al 30 settembre.
La stessa scadenza ci sarà per il ravvedimento operoso speciale che permette di risolvere le violazioni concernenti le dichiarazioni presentate con validità entro 90 giorni dal termine di presentazione delle stesse. Saranno quindi cancellate le irregolarità sulle dichiarazioni fiscali che riguardano il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre e i precedenti periodi di tempo.
Da ricordare poi che l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato degli avvisi in merito alle richieste di documenti ex articolo 36 ter del decreto Presidente delle Repubblica 600/73 e delle lettere di compliance per la segnalazione di possibili redditi non dichiarati relativi al periodo d’imposta 2019.