Poste Italiane sta mettendo in allerta i clienti che devono rinnovare la propria Postepay da un tentativo di truffa….
Le truffe esistono da quando esiste l’uomo e, con il passare dei millenni, sono passate dall’essere compiute di persona all’essere compiute attraverso la tecnologia e internet. Al giorno d’oggi, infatti, più del 90% dei tentativi di truffa si muove o attraverso la rete o attraverso l’invio di SMS sui nostri cellulari.
Si tratta di tentativi di phishing o si smshing: i truffatori, rispettivamente, inviano false mail o falsi SMS per far cadere in trappola le proprie vittime e sottrargli dati personali e i soldi presenti sul conto corrente o sulle carte di debito o ricaricabili. Generalmente i truffatori per mettere in atto i loro loschi piani sfruttano il nome di istituti bancari, aziende di logistica ed anche quello di Poste Italiane.
Postepay, attenzione all’email truffa sul rinnovo della carta
Visto l’esorbitante numero di clienti, oltre 5 milioni, non sorprende affatto che i truffatori usano Poste Italiane per mettere a punto le loro truffe. Questo perché avendo un bacino così alto di clienti è più facile, per i malintenzionati, trovare i clienti più anziani o comunque meno “istruiti” riguardo la tecnologia e le truffe che si muovono online.
Proprio in questi giorni Poste Italiane sta inviando un messaggio ai propri clienti per metterli in guardia a proposito di un tentativo di truffa che riguarda la sua carta più famosa: la Postepay. In particolare la truffa riguarda tutti i clienti di Poste che hanno la carta in scadenza. Vediamo in cosa consiste questa nuova truffa e come difendersi.
I clienti di Poste che hanno la Postepay in scadenza stanno ricevendo una mail truffa in cui si chiede di condividere il PIN della carta per poterla rinnovare. La mail non proviene da Poste Italiane ma è stata messa a punto dai truffatori. E’ la stessa Poste a mettere in guardia i suoi clienti con un messaggio.
“Fai attenzione: se la tua Carta è in scadenza e qualcuno ti chiede di condividere il PIN ad essa associato, si tratta di un tentativo di truffa. Non fidarti. Poste Italiane e PostePay non fanno mai questo tipo di richieste. Se hai dubbi contattaci a questo indirizzo fornendoci i dettagli della comunicazione sospetta: antiphishing@posteitaliane.it” – questo il messaggio di Poste Italiane a riguardo.
Tentativi di truffa, come difendersi: il vademecum di Poste Italiane
Poste Italiane S.p.A. e PostePay S.p.A. hanno a cuore la sicurezza dei clienti e, per questo, ribadiscono attraverso un vademecum che non chiedono mai i dati e codici personali, i dati delle carte di pagamento (ad esempio il numero di carta Postepay, data di scadenza, codice di verifica CVV2, CVC2) o i codici di sicurezza (ad esempio il PIN o la password) in nessuna modalità e per nessuna finalità. Ricorda che anche il numero di cellulare è un’informazione personale da tenere sempre protetta.
Se qualcuno, spacciandosi per un operatore di Poste Italiane S.p.A. o PostePay S.p.A., dovesse chiederti quanto sopra riportato, puoi essere sicuro che si tratta di un tentativo di frode, quindi non fornirle a nessuno. Inoltre ci sono poche semplici regole da seguire nel caso in cui dovesse arrivare una mail o SMS truffa.
Innanzitutto bisogna sempre controllare l’attendibilità di una e-mail prima di aprirla: verifica che il mittente sia realmente chi dice di essere e che non si finga qualcun altro (ad esempio controlla come è scritto l’indirizzo da cui ti è arrivata la e-mail); non scaricare gli allegati delle e-mail sospette prima di aver verificato che il mittente sia noto o ufficiale. Non cliccare sul link contenuto nelle e-mail sospette; se per errore dovesse accadere, non autenticarti sul sito falso, chiudi subito il web browser.