È possibile vendere casa durante il mutuo? Ecco cosa bisogna sapere se si vuole procedere a questa operazione, con il mutuo in corso
Avere una casa di proprietà non è molto facile al giorno d’oggi. La situazione economica italiana sicuramente non è tra le più rosee, e in molti, giovani in particolare, hanno grosse difficoltà ad accedere ad un mutuo per acquistare una casa. Spesso e volentieri i contratti lavorativi presentati per elaborare il quadro del mutuo, non soddisfa le richieste delle banche che necessitano di garanzie ben solide, e se possibile una liquidità anticipata.
Infatti, non sempre si riesce ad ottenere più dell’80 % del valore dell’immobile. Ad oggi, i giovani under 36 possono ancora approfittare ad ottenere il bonus prima casa e provare ad ottenere il 100% del mutuo, anche se in possesso di contratti di lavoro atipici. Non è molto semplice, ma è una strada che in tanti possono percorrere. Ma mettiamo il caso tutto vada a buon fine, ma prima o poi sarà possibile vendere casa durante il mutuo, quando questo ancora deve essere estinto? Ecco cosa bisogna sapere.
Vendere casa durante il mutuo: si può fare?
Una casa di proprietà è anche sinonimo di grande garanzia laddove ci si dovesse trovare, speriamo di no, in difficoltà economiche. In molti, infatti, soprattutto a cavallo della pandemia, hanno dovuto vendere le proprie case per far fronte ad un delle crisi economiche più grandi che ha avuto il paese, ma l’Europa in generale. E allora si potrebbe avere la necessità di dover abbandonare la propria abitazione, a fronte di una somma di denaro. Oppure più semplicemente, si necessita di venderla per il trasferimento in una casa più piccola o più grande che sia.
E allora si cominciano a mettere annunci o più semplicemente ci si affida ad una agenzia immobiliare che, previo compenso, svolge il lavoro di compravendita per noi. Ma oltre questo, il quesito che in molti si fanno è se possono vendere casa durante il mutuo. È possibile farlo? Ci sono delle casistiche in cui non lo si può fare immediatamente, ed altre dove tendenzialmente non ci sono obblighi di “non vendita” della proprietà.
Quando si può fare?
Il mutuo presente su un’immobile, non ne vincola la vendita. Infatti, il proprietario può vendere nonostante sia presente un mutuo. Bisogna fare però un discorso a parte per chi dovesse acquistare con mutuo agevolato e con privilegi fiscali. In quel caso, il proprietario ha un obbligo di almeno 5 anni, di mantenere la proprietà. Dopodiché, decadono obblighi di tassazione e può procedere anche alla vendita dell’immobile.
Se quindi si ha un mutuo, generalmente si compiono determinate operazioni, ad esempio l’estinzione anticipata dello stesso, tramite l’atto di vendita della casa e il suo pagamento, quindi in contestuale. Oppure può precedere la vendita, ovvero estinzione prima dell’atto che attesti l’effettivo passaggio. Oppure ancora, l’accollo del mutuo (o la restante parte) dell’acquirente verso la banca.
In questo caso il proprietario sarà libero dal mutuo, e saranno terzi a provvedere all’estinzione. Quindi non c’è espresso divieto per vendere una casa con un mutuo pendente, fatto sta che bisogna trovare e siglare i corretti accordi, affinché tutte le parti possano trovare beneficio di quanto è stato stipulato.