Buone notizie per i beneficiari del RdC, la ricarica per questo mese di luglio sarà erogata in anticipo, vediamo perché e a chi
Il Reddito di Cittadinanza, tra le numerose iniziative promosse dai Governi italiani, è stata di certo quella più acclamata e criticata dallo stesso popolo italiano. I cittadini che lo ricevono sono in genere famiglie con gravi difficoltà economiche, il richiedente in genere è una persona inoccupata con a carico altri membri.
A gennaio 2023, nonostante il grande successo del Rdc, questo è stato abolito e sostituito dall’assegno di inclusione che entrerà in vigore solo a Gennaio 2024. Per quest’anno molti cittadini continueranno a riceverlo fino a Dicembre, per molti altri questa di luglio sarà l’ultima ricarica. La buona notizia è che arriverà in anticipo.
Per garantire uno stile di vita dignitoso, lo Stato eroga mensilmente un aiuto in denaro, che varia a seconda del reddito, eventuale attività lavorativa e numero dei componenti del nucleo familiare. A riceverlo come accennato, sono famiglie in grave difficoltà economica e sociale. Dal 2019, il Reddito di Cittadinanza, già presente in numerosi Stati esteri, è stato introdotto anche in Italia, riscuotendo grandi consensi.
Sin da subito è stato chiaro che ci fossero delle problematiche di fondo, legate soprattutto al fenomeno del lavoro a nero. Numerosi controlli hanno portato alla luce che migliaia di beneficiari del RdC hanno continuato ad avere un’occupazione lavorativa senza presenza di regolare contratto e senza che questa attività concorresse alle svariate dichiarazione dei redditi.
Questo fenomeno ha portato molta indignazione tra i cittadini, e insieme ad altri fattori hanno portato alla conclusione di tale beneficio. L’assegno di inclusione avrà come scopo principale, oltre al supporto economico, quello occupazionale, attraverso dei processi in integrazione e formazione anche sociale. Il Governo ha rassicurato i beneficiari del Reddito promettendo un’erogazione fino a Luglio 2023 per i soggetti occupabili e che non hanno a carico minori, disabili e over 60.
Per i soggetti non occupabili o occupabili ma con minori, disabili e anziani a carico, l’erogazione è stato prolungata fino a Dicembre 2023. I soggetti occupabili che si vedranno ricaricare l’ultima volta il Reddito di Cittadinanza, possono contare però sul pagamento anticipato dello stesso. Pagamento che riguarderà anche gli arretrati e le prime mensilità, e proprio per questa categoria di beneficiari il pagamento non avverrà a fine mese come di consueto, ma già tra qualche giorno.
Il pagamento è infatti previsto per il 15 Luglio, che cade di sabato, e per questo molti credono che l’INPS anticiperà il pagamento di 24 ore. La ricarica di Luglio dovrebbe avvenire seguendo questa logica venerdì 14. Non è stato ancora confermato, ma potrebbe accadere anche l’opposto ovvero che il pagamento verrà posticipato alla data utile successiva, ovvero lunedì 17 Luglio. Per coloro che invece aspettano il pagamento regolare, la data è sempre a fine mese, il 27 Luglio. Stesso discorso per il mese di Agosto: chi continuerà a riceverlo vedrà l’accredito a metà o fine mese, a seconda che si tratti di una prima mensilità o meno.