Fai molta attenzione a questa meta italiana perché potreste andare incontro a un aumento dei prezzi di quasi cinquecento euro
Si tratta, come potete facilmente immaginare, di uno scenario che lascia senza parole tantissimi turisti ma anche fuorisede che non vedevano l’ora che arrivasse il periodo estivo per potersi godere un po’ di relax e meritato riposo. Ma che ora, purtroppo, dovranno arrendersi all’evidenza di costi forse troppo alti e di un’economia che non riesce davvero a reggere il confronto.
In particolare, infatti, c’è proprio una meta italiana che in questo periodo sembra essere sempre più ingestibile e soprattutto irraggiungibile: la polemica si sta diffondendo a macchia d’olio e ormai è un vero e proprio allarme quello che in molti stanno tentando di lanciare. Per sapere, nello specifico, di cosa stiamo parlando non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi di PensioniOra.
Ebbene sì, sembra proprio che i costi per questa meta stiano semplicemente schizzando alle stelle: stiamo parlando di un aumento che potrebbe farvi addirittura impallidire per quella che è la tratta che permette di raggiungere Lamezia Terme a partire da Torino o ancora da Milano. Nonostante la possibilità di avvalervi di una compagnia aerea low cost, infatti, scoprirete ben presto che anche queste non hanno in realtà dei prezzi molto convenienti ma che anzi potrebbe addirittura farvi arrivare a spendere trecento euro. Purtroppo, e nonostante le nostre più che buone speranze, l’estate 2023 non si sta rivelando tanto migliore e anzi al momento le tariffe sembrano essere aumentate addirittura del cinquanta per cento.
Insomma, secondo quelle che sono le ultime stime, sembra proprio che per chi cerca di raggiungere la Calabria, riuscire a trovare dei costi di biglietti aereo o ancora di treni che possano essere ritenuti accettabili e soprattutto non fuori misura è semplicemente impossibile. Basti pensare, ad esempio, che da Milano si parla di tariffe che si aggirano intorno ai centonovanta euro, prezzo che addirittura sale a duecento diciassette euro se si vuole invece partire da Torino. Scende, anche se di poco, a centoquaranta sette euro il viaggio in partenza da Bologna.
Se la situazione è drastica per chi decide di viaggiare con il treno, di certo non si presenta in condizioni più favorevoli o promettenti per chi invece è in un certo senso costretto ad avvalersi dell’aereo come mezzo di trasporta. Eccovi, dunque, alcuni esempi di viaggi aerei verso la Calabria: da Londra, ad esempio, la tariffa può oscillare da un minimo di duecento cinquanta fino a un massimo di settecento ottanta euro, ma il prezzo può subire delle variazioni anche in base alla compagnia con la quale si decide di viaggiare. La situazione, invece, di certo non migliora se invece si vuole partire da Parigi, dove i costi oscillano tra i cento ottanta euro e un massimo di mille e quattrocento euro, o ancora Berlino. Insomma, la situazione è senza dubbio drastica e soprattutto ingestibile per tutti: non a caso, proprio in questo ultimo periodo, si sta diffondendo sempre di più la polemica da parte di tutti coloro che hanno intenzione di dirigersi verso Lamezia e che non riescono a gestire i costi.