Le anticipazioni sulle date di erogazione e versamento delle pensioni per il prossimo mese di agosto, ecco le giornate da ricordare
Siamo ancora alla prima decade del mese di luglio ma l’attesa per molti pensionati del Paese è già per gli accrediti relativi ai versamenti della quota di agosto, mese delle vacanze. Le lavorazioni da parte dell’Inps sono programmate tra qualche giorno, ma le informazioni relative alle prestazioni assistenziali e previdenziali sono disponibili agli utenti. Per averle è sufficiente verificare proprio il cedolino della pensione che si recupera mediante ingresso con credenziali riservate (Spid, Cie e Cns) sul sito dell’Inps.
Effettuato l’accesso si controlla il proprio fascicolo previdenziale e con pochi passaggi il cittadino può avere tutte le informazioni ricercate sulla prestazioni. Il cedolino infatti è collegato a diverse opzioni di grande utilità per il pensionato: dal riepilogo dei dati anagrafici e di pagamento alla modulistica Obis/M e modello TE/08, dalla cessione del quinto al duplicato del libretto di pensione.
Se con il cedolino si hanno molte informazioni e opzioni molto utili, non si sa tuttavia il giorno esatto dell’accredito che varia a seconda dell’istituto che versa la pensione. Infatti i pensionati fruiscono di modi differenti per l’accredito diretto della somma che spetta loro. Vi sono coloro che scelgono per avere la cifra accreditata sul conto corrente bancario e altri che preferiscono il ritiro del denaro in contanti presso gli uffici postali.
Che tempistiche e operatività siano differenti va da sé. Per il primo gruppo l’accredito sarà già presente il primo giorno bancabile utile del mese, che in questo caso cadrà martedì 1° agosto. Per questi pensionati sarà possibile prelevare agli sportelli ATM bancari in quella data con la cifra del tutto disponibile. Ad avere questa opportunità anche quanti ricevono l’accredito direttamente su conto corrente postale, carta Postepay Evolution o Libretto postale.
I tempi sono abbastanza simili per quanti preferiscono il ritiro della cifra di cui hanno diritto direttamente in denaro in contante agli uffici delle Poste. Questi pensionati devono rispettare il calendario anticipato da Poste italiane che prevede una divisione degli appuntamenti negli uffici secondo l’ordine alfabetico. Tale procedura introdotta con l’emergenza Covid, è ormai consueta per Poste italiane che scongiura in questo modo inutili file e perdite di tempo. Ma quali sono i tempi per l’assegno di agosto?
Come anticipato c’è un preciso scadenziario per gli appuntamenti alle Poste con giornate fissate a seconda dell’iniziale del cognome. I primi saranno i cognomi che iniziano con A e B, proprio martedì 1° agosto. Seguiranno le lettere C e D il giorno seguente mercoledì 2 agosto, poi il ritiro prosegue giovedì 3 agosto, per le lettere da L a O invece il venerdì 4 agosto, ritiro sabato 5 agosto (solo mattina) lette da P a R, infine lunedì 7 agosto, cognomi con lettere da S a Z.
Come si vede un calendario regolare, se non per l’interruzione dovuta alla domenica 6 agosto, con gli uffici postali naturalmente chiusi. Prima di procedere comunque conviene sempre verificare presso il proprio ufficio postale, perché a volte possono esservi delle variazioni in base a particolari esigenze territoriali o della amministrazione postale del luogo.